Secondo quanto ricostruito, l'uomo ha reagito all'invito del conducente sferrandogli un pugno in volto. Ieri al capolinea di Tobagi un altro lavoratore Atac è stato aggredito da un viaggiatore che voleva salire a bordo di un bus con arco e frecce. Raggi: “Solidarietà e vicinanza ai due dipendenti”
Un conducente della linea 350 è stato aggredito da un passeggero al quale aveva chiesto di indossare la mascherina. All'invito dell'autista l'uomo ha reagito sferrandogli un pugno in volto e poi è fuggito. È avvenuto in via Galbani, sul posto sono intervenute le forze dell'ordine e l'autista è stato accompagnato in ospedale per le cure.
Seconda aggressione in due giorni
L'episodio segue di poche ore quello avvenuto nella giornata di ieri al capolinea di Tobagi, dove un altro lavoratore Atac è stato aggredito da un viaggiatore che voleva salire a bordo di un bus con un arco e delle frecce. Atac "nel condannare fermamente l'accaduto ed esprimere solidarietà ai propri dipendenti, invita tutti i cittadini al rispetto di chi, col proprio lavoro, consente il funzionamento di un servizio pubblico essenziale garantendo il diritto alla mobilità".
Raggi: “Solidarietà ai dipendenti Atac aggrediti”
"Solidarietà e vicinanza ai due dipendenti dell'Atac aggrediti in questi giorni sul posto di lavoro. Sono episodi di violenza gravissimi e inaccettabili. Ringrazio le forze dell'ordine per essere intervenute. Invito tutti i cittadini a rispettare le regole", ha scritto su Twitter la sindaca di Roma, Virginia Raggi.