Fingendosi fattorini i militari sono entrati in casa e lo hanno sorpreso mentre tentava di nascondersi nella camera da letto
Il latitante D.C., ricercato dal marzo 2006 quando era sfuggito alla cattura nell'ambito di un'operazione antidroga, denominata Ibisco, è stato arrestato dai carabinieri a Roma. Era ritenuto responsabile di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, per cui deve scontare una condanna di 13 anni e quattro mesi di reclusione.
La vicenda
A quanto reso noto, i militari erano da tempo sulle sue tracce. Risultava essersi trasferito in Spagna, ma continuava ad avere rapporti con i suoi più stretti familiari domiciliati a Roma, in particolare la madre e la figlia 22enne. Intuendo che in occasione del 23esimo compleanno della figlia avrebbe potuto farle visita, i carabinieri si sono appostati per giorni all'esterno dell'abitazione della madre nel quartiere Tuscolano a Roma fino a quando l'hanno intercettato mentre entrava nel condominio. Fingendosi fattorini i militari sono entrati in casa e lo hanno sorpreso mentre tentava di nascondersi nella camera da letto. Ed è stato trovato in possesso di una falsa carta di identità, valida per l'espatrio, con la sua foto ma le generalità di un altro uomo residente a Roma, che aveva utilizzato per salire a bordo di un volo da Barcellona.