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Papa Francesco: "Chiesa porti misericordia più che inculcare regole"

Lazio
©Ansa

Secondo il pontefice la Chiesa in questo tempo è chiamata a portare consolazione "non facendo grandi discorsi, ma facendoci prossimi, non con parole di circostanza, ma con la preghiera e la vicinanza

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"È il tempo in cui testimoniare la misericordia più che inculcare regole e norme". È uno dei passaggi cruciali dell'omelia di Papa Francesco pronunciata oggi durante la messa di Pentecoste nella basilica vaticana. Secondo il pontefice la Chiesa in questo tempo è chiamata a portare consolazione "non facendo grandi discorsi, ma facendoci prossimi, non con parole di circostanza, ma con la preghiera e la vicinanza. Il Paraclito dice alla Chiesa che oggi è il tempo della consolazione. È il tempo del lieto annuncio del Vangelo più che della lotta al paganesimo - ha aggiunto -. È il tempo per portare la gioia del Risorto, non per lamentarci del dramma della secolarizzazione. È il tempo per riversare amore sul mondo, senza sposare la mondanità". Concelebrano insieme al Papa sessanta prelati, tra cardinali, vescovi e canonici. I fedeli presenti nella basilica di San Pietro sono circa un migliaio.

Papa Francesco durante la messa di Pentecoste - ©Ansa

"Chiesa divisa in destra e sinistra dimentica Dio"

"Oggi, se ascoltiamo lo Spirito, non ci concentreremo su conservatori e progressisti, tradizionalisti e innovatori, destra e sinistra, no: se i criteri sono questi, vuol dire che nella Chiesa si dimentica lo Spirito - ha detto il pontefice-. Il Paraclito spinge all'unità, alla concordia, all'armonia delle diversità. Ci fa vedere parti dello stesso Corpo, fratelli e sorelle tra noi. Cerchiamo l'insieme!". Secondo il Papa la Chiesa deve mettere "Dio al primo posto" e non i suoi piani. "Non salviamo nessuno e nemmeno noi stessi con le nostre forze. Se in primo luogo ci sono i nostri progetti, le nostre strutture e i nostri piani di riforma scadremo nel funzionalismo, nell'efficientismo, nell'orizzontalismo e non porteremo frutto. Gli 'ismi' sono ideologie che dividono, che separano. La Chiesa - ha sottolineato Papa Francesco - non è un'organizzazione umana, è umana ma non solo un'organizzazione umana. E' il tempio dello Spirito Santo. Gesù ha portato il fuoco dello Spirito sulla terra e la Chiesa si riforma con l'unzione, la gratuità dell'unzione, della grazia, con la forza della preghiera, con la gioia della missione, con la bellezza disarmante della povertà. Mettiamo Dio al primo posto!".