Circa 150 lavoratori sono arrivati in pullman dalla Puglia. "Siamo di nuovo in una situazione di attesa", afferma la segretaria generale della Fiom, Francesca Re David
"Transizione ecologica ora o mai più". Sono le parole scritte sullo striscione portato dai lavoratori dell'ex Ilva di Taranto, in protesta a Roma davanti al ministero dello Sviluppo economico. Oggi è previsto il tavolo con i sindacati e il ministro Giancarlo Giorgetti sulla vertenza. Circa 150 lavoratori sono arrivati in pullman dalla Puglia.
Re David: "Basta agonie, chiediamo risposte"
"Siamo di nuovo in una situazione di attesa - afferma la segretaria generale della Fiom, Francesca Re David -, non c'è nulla di strano che ancora non ci sia la sentenza del Consiglio di stato, l'udienza è stata ieri, ma sicuramente è un'agonia tutto questo processo che dura da anni. Il governo - continua Re David - ha annunciato la società pubblica e privata con Mittal ma ancora tutto questo non è perfezionato. Si sta procedendo in una situazione di attesa, noi vogliamo sapere quando perfeziona l'ingresso nella società, quando dà avvio al piano industriale e ambientale, come c'entra l'ex Ilva e tutta la siderurgia nel Pnrr. Noi siamo all'oscuro di tutto - conclude la segretaria - non cè un tavolo aperto sulla siderurgia e anche questi incontri al ministero, senza la proprietà, sono soltanto informativi molto spesso determinati dal fatto che i lavoratori si mobilitano".