Nell’operazione dei carabinieri sono stati sequestrati caricabatterie con cavo e wireless, auricolari wireless e con filo, joypad, materiale griffato con noti brand internazionali. Denunciate tre persone per i reati di contraffazione di marchi e brevetti, di introduzione illegale nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione
Un maxisequestro di 40mila accessori per telefonia mobile e per apparati informatici contraffatti. È il bilancio dell'operazione svolte nei giorni scorsi dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina nell'ambito di una indagine in materia di contraffazione e sicurezza prodotti. I militari hanno posto sotto sequestro caricabatterie con cavo e wireless, auricolari wireless e con filo, joypad, materiale griffato con noti brand internazionali: il valore commerciale stimato era di oltre 50mila euro. Denunciate tre persone per i reati di contraffazione di marchi e brevetti, di introduzione illegale nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
La nota dei carabinieri
"L'attività investigativa - è detto in una nota - condotta dai militari della Compagnia di Latina attraverso l'analisi della documentazione amministrativa presentata al momento dell'importazione nel territorio comunitario, nonché tramite appostamenti, ha permesso non solo di risalire all'effettiva filiera commerciale e di identificare i responsabili dell'attività illecita, stabilendone ruoli e funzioni, ma anche di individuare il capannone, alla periferia di Latina, dove era stoccata la merce peraltro sprovvista delle necessarie indicazioni di sicurezza, in attesa di essere immessa nel mercato attraverso piattaforme di e-commerce".
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