L'episodio è avvenuto in zona Torrevecchia. Il 43enne dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona
Un uomo di 43 anni è stato arrestato a Roma con l'accusa di aver picchiato durante una lite la compagna 23enne, prendendola a calci e pugni. Secondo quanto si è appreso, dopo l'aggressione l'uomo è uscito dall'appartamento chiudendo a chiave il portone chiudendo la donna dentro casa. L'episodio è avvenuto ieri pomeriggio in zona Torrevecchia. Il 43enne, che ha dei precedenti, dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. La ragazza è stata ricoverata in ospedale con una prognosi iniziale di 30 giorni.
La richiesta di aiuto della ragazza
Quando l'uomo è uscito la ragazza si è affacciata alla finestra e ha chiesto aiuto a gran voce ai passanti. Uno di questi ha dato l'allarme al Nue 112 e sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione Roma Ottavia. I militari hanno rintracciato e bloccato il compagno. La giovane, prima di essere portata in ospedale, ha raccontato ai carabinieri che da circa otto mesi il fidanzato manifestava, anche durante le più banali discussioni, degli scatti di rabbia nel corso dei quali la picchiava, ma che non aveva mai avuto il coraggio di denunciare.