Il giorno del ferimento il militare si è tolto la vita con la stessa arma usata per ferire la moglie
È morta in ospedale la donna ferita a colpi di pistola dal marito carabiniere il 16 aprile a Marino, in provincia di Roma. Lo si apprende da fonti investigative. La donna è deceduta dopo essere stata ricoverata in gravi condizioni. Il giorno del ferimento il militare si è tolto la vita con la stessa arma usata per ferire la moglie. Sul caso sono in corso le indagini della polizia.
La nota dell'ospedale
La donna, secondo quanto si apprende dalla Direzione dell'Azienda ospedaliera San Camillo di Roma, è "deceduta alle ore 06.00 di questa mattina". "Durante la giornata del 20 aprile nelle ore successive alla revisione chirurgica addominale le condizioni della Sig.ra seppure gravi, si sono mantenute stabili -continua la nota- Durante la notte tra il 20 ed il 21 aprile si è verificato tuttavia un progressivo e severo aggravamento respiratorio ed emodinamico da imputare ad uno shock settico fulminante. Nonostante il completo supporto respiratorio, emodinamico, renale ed antibiotico lo shock settico ha assunto aspetto di irreversibilità e refrattarietà terapeutica tanto da condurre la paziente al decesso. I parenti sono stati aggiornati sia del progressivo aggravamento che del decesso".