Covid, a Roma nuovi contagi a quota 700

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In tutto il Lazio, invece, su 17mila tamponi e 20mila antigenici, per un totale di oltre 37mila test, si registrano 1.474 casi positivi, 39 decessi e 1.053 guariti

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma

 

I casi a Roma città sono a quota 700, nel Lazio, invece, su 17mila tamponi e 20mila antigenici, per un totale di oltre 37mila test, si registrano 1.474 casi positivi, 39 decessi e 1.053 guariti. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

16:06 – A Roma nuovi contagi a quota 700

Nel Lazio su oltre 17 mila tamponi (+1.232) e oltre 20 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, si registrano 1.474 casi positivi (+144), 39 i decessi (-7) e +1.053 i guariti. Aumentano i casi, mentre diminuiscono i decessi, le terapie intensive e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi e' a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale e' al 3%. I casi a Roma città sono a quota 700.

15:26 - Protesta delle imprese funebri a Roma

"Scusateci non ci consentono di seppellire i vostri cari". Questo il messaggio stampato su striscioni e cartelloni che hanno accompagnato oggi la manifestazione delle imprese funebri, in piazza della Bocca della Verità a Roma. Le aziende lamentano problemi burocratici nelle cremazioni nella Capitale, dove ci sono ormai file interminabili per procedere alle operazioni di cremazione. I manifestanti hanno guidato i carri funebri in piazza, deponendo poi delle simboliche corone funerarie ai piedi del tempio di Ercole Vincitore, nel cuore della città. "Il problema oggi è l'autorizzazione alla cremazione - spiega Alessio Lorenzetti, titolare dell'omonima società - che viene data all'Ama dopo trenta giorni". "Da novembre si stanno creando gravissimi disagi per gli utenti perché non ci sono depositi di stoccaggio delle salme e quindi ci costringono ad andare fuori impianto a cremare, addirittura a Cosenza. Ma anche lì ora sono pieni, non sappiamo più dove portare i feretri", gli fa eco Marco Mazzeo dell'associazione Confuneraria. "Al momento sembra che ci siano 1.500 salme ferme - aggiunge Mazzeo - che aspettano addirittura da un mese e mezzo".

14:53 - Festa in casa a Tor Vergata, sanzionati 15 studenti

La scorsa notte, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata sono intervenuti all'interno di un mini-appartamento in un plesso universitario di via Passolombardo dove era stata segnalata la presenza di un gruppo di giovani che stava festeggiando, in violazione delle norme anti Covid-19. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno sorpreso 15 studenti universitari che stavano festeggiando un compleanno e li hanno identificati e successivamente sanzionati per la violazione della distanza di sicurezza interpersonale, per il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e per la violazione del divieto di assembramento.

14:08 - In Campidoglio protesta dei lavoratori del Teatro dell'Opera

I lavoratori del Teatro dell'Opera hanno manifestato questa mattina in Campidoglio contro la riduzione della pianta organica e per la stabilizzazione dei precari. "Terzo e ultimo atto - si legge su uno striscione -, quanto ancora dobbiamo pagare per colpa dei supermanagers". "Sindaca Raggi per il Teatro dell'Opera la parola chiave è discontinuità". Musicisti e cantanti hanno anche intonato le arie di celebri brani dell'opera lirica, dal "Va, Pensiero" di Giuseppe Verdi al "Nessun Dorma" di Giacomo Puccini, senza dimenticare l'inno d'Italia di Goffredo Mameli. Sulle transenne che li separavano dalla scalinata del Campidoglio, i lavoratori hanno affisso un cartello con scritto "631, non si passa", facendo riferimento al numero attuale dei dipendenti del Teatro.

10:31 - Francesco Vaia: "Bene Draghi su riaperture" 

"Andiamo avanti, senza incertezze, nella direzione giusta. Presto! Il Presidente Draghi ha dimostrato una grande capacità di ascolto e sta intervenendo con energia sul tema delle riaperture che molti di noi hanno posto. Bene!". Così il direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, in un lungo post su Facebook. "La buona stagione ci aiuterà. I sindaci, ai quali mi sono rivolto qualche giorno fa, faranno sì che i parchi e le aree pubbliche siano rese fruibili ed adeguate ad accogliere palestre all'aperto, cinema, teatri, ristorazione, bar, punti di lettura e per ascolto di musica, concerti. Ci sono le evidenze scientifiche che ci incoraggiano in questa direzione. Sempre ponendo attenzione alle misure di salvaguardia, sempre in sicurezza, ma sempre più avanti, sempre con maggiori spazi di socialità". Vaia ha poi aggiunto: "Devo, però, fare un ulteriore appello al nostro Presidente, al Governo, alle forze politiche che hanno, loro sì, il dovere di proporre soluzioni e di decidere per il bene pubblico. La bella stagione presto finirà e sarà subito, di nuovo, il tempo delle riaperture delle scuole, della mobilità per lavoro, della stagione invernale e della necessità di proteggersi dal freddo". 

7:40 - I casi a Roma sono a quota 600

Nel Lazio su oltre 16mila tamponi (-1.958) e oltre 17mila antigenici, per un totale di oltre 33mila test, si sono registrati 1.330 casi positivi (+100), 46 i decessi (-3) e +1.885 i guariti. Aumentano i casi, mentre diminuiscono i decessi, le terapie intensive e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è all'8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 3%. I casi a Roma città sono a quota 600.

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