A disporre la chiusura è stata l’Asl dopo un intervento della polizia municipale che parla di "gravi carenze igienico-sanitarie” nel settore alimentari tra i banchi dove venivano venduti carne e pesce, dello storico mercato romano
Il settore alimentari del mercato Esquilino di Roma è stato chiuso dalla Asl dopo un sopralluogo della polizia municipale, che ha constatato "gravi carenze igienico-sanitarie” proprio tra i banchi di vendita di carne e pesce, dove sono stati trovati escrementi di topo e blatte. Gli agenti del nucleo Esquilino del I Gruppo Centro, Ex Trevi, hanno quindi richiesto l'intervento del personale del Sian - Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione - della Asl, che ha emesso il provvedimento di chiusura.
Il sopralluogo
Nel corso dell’intervento di ieri, gli operanti hanno rilevato la presenza di blatte, volatili, escrementi di piccioni e di topi. I pozzetti di scarico erano inoltre fatiscenti ed ostruiti da residui e scarti alimentari e le condizioni strutturali e infrastrutturali del mercato, nel loro complesso, sono risultate inadeguate e dannose per la salute pubblica. Per tali ragioni è scattata la chiusura dell'area di circa 4.000 metri quadrati, che resterà in atto fino al ripristino delle condizioni di conformità ai requisiti indispensabili a garantire la salute degli avventori.