L’uomo è pluripregiudicato per reati specifici: visti gli indizi di colpevolezza a suo carico tra cui il possesso dello scooter provento di furto segnalato nel corso delle rapine ed il concreto pericolo di fuga, è stato condotto presso il carcere di Rieti
I "Falchi" della squadra mobile della Questura di Roma, insieme ai poliziotti del Commissariato "Celio", hanno rintracciato e sottoposto a fermo l'autore di diverse rapine commesse a danno di alcuni passanti in vari quartieri della capitale. L'uomo, classe '87 e di nazionalità bosniaca, è pluripregiudicato per reati specifici. Visti i numerosi precedenti, e gli indizi di colpevolezza raccolti a suo carico, tra cui il possesso dello scooter provento di furto segnalato nel corso delle rapine ed il concreto pericolo di fuga, è stato condotto presso il carcere di Rieti a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Le rapine e le indagini
In particolare nel corso della settimana, dopo un attento monitoraggio sul fenomeno, effettuato mediante l'analisi di episodi caratterizzati da medesimo modus operandi, si era capito che in alcune zone della capitale erano state compiute rapine da parte di una stessa persona, straniera, armata di coltello a serramanico e a bordo di uno scooter scuro. Un primo episodio era accaduto nei pressi del Giardino degli Aranci dove una ragazza era stata avvicinata da un uomo con accento straniero, a bordo di uno scooter, che minacciava la vittima con un coltello e si faceva consegnare il portafoglio. Due giorni dopo un soggetto con sembianze fisiche analoghe ha provato a compiere medesima azione nei confronti di un poliziotto libero dal servizio in zona Portuense. L'agente è riuscito a mettere in fuga il malvivente e prendere nota della targa dello scooter, diramando la notizia alla centrale operativa della Questura di Roma. Il giorno successivo, in zona Cinecittà, si è verificato un terzo episodio a danno di un medico in trasferta a Roma per lavoro che ha subito la rapina in modo analogo ed a bordo di uno scooter scuro che aveva la stessa targa annotata dal poliziotto il giorno precedente; nell'occasione sono stati derubati due PC portatili. I "Falchi" della Squadra Mobile sono quindi riusciti ad intercettare, sempre in zona Portuense, il probabile rapinatore a bordo dello scooter segnalato iniziando un inseguimento per le vie della città, che si è concluso conclusosi con l'arresto dell'uomo. Il 34enne è stato riconosciuto dalle vittime, tra cui lo stesso poliziotto al quale era stata tentata la rapina alcuni giorni prima.