Roma, il calciatore Daniel Guerini della Lazio Primavera morto in un incidente stradale

Lutto nel mondo del calcio. La Lazio piange la tragica scomparsa di Daniel Guerini, il giovane classe 2002 della Primavera biancoceleste deceduto ieri sera a seguito di un terribile incidente avvenuto nella periferia sud di Roma, in via Palmiro Togliatti. Fiori e abbracci oggi sul luogo dell'incidente mentre si susseguono i messaggi di cordoglio sui social.

L'incidente

Lo schianto è avvenuto ieri sera all'altezza dell'incrocio con via dei Romanisti. Nell'impatto il ragazzo sarebbe stato sbalzato fuori dall'abitacolo e schiacciato dal veicolo. Quando è stato soccorso non c'era più nulla da fare. Due amici che erano in macchina con lui sono stati trasportati in ospedale. Il più grave, un 18enne, è stato ricoverato in prognosi riservata. Da chiarire la dinamica dell'incidente avvenuto intorno alle 20 in viale Palmiro Togliatti, all'altezza dell'incrocio con via dei Romanisti. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia locale che si è occupata dei rilievi. Tra le ipotesi al vaglio c'è quella di un incidente forse causato da una manovra azzardata o dall'alta velocità. Al momento si ipotizza che al volante ieri sera ci fosse proprio Guerini. Non appena le condizioni cliniche lo permetteranno gli agenti dovrebbero ascoltare anche gli amici del giovane calciatore per poter acquisire ulteriori elementi per ricostruire quello che è accudo. Da una prima ricostruzione dei vigili sembra che sia stata la macchina con a bordo i tre ragazzi a tamponare l'altra vettura, guidata da un 67enne che è stato portato in ospedale in codice verde in stato di shock, ed entrambi i veicoli si sarebbero ribaltati dopo l'impatto. 

Aperta indagine per omicidio stradale

La Procura di Roma, intanto, ha avviato un'inchiesta per omicidio stradale. Il fascicolo, aperto dal pm Francesco Minisci, è al momento contro ignoti. Verrà disposta l'autopsia e si cercherà di individuare telecamere che abbiano ripreso le fasi dell'incidente, soprattutto per verificare lo stato del manto stradale e la velocità a cui viaggiavano le due vetture.

La vittima

Il ragazzo da pochi giorni aveva compiuto 19 anni. Cresciuto nel vivaio della Lazio, ha indossato anche le maglie delle giovanili del Torino, della Fiorentina e della Spal, oltre che della Nazionale under 15 e under 16.

Il dolore della Lazio

"Ancora increduli e sconvolti dal dolore il presidente, gli uomini e le donne della Società Sportiva Lazio si stringono attorno alla famiglia del giovane Daniel Guerini", il messaggio del club di Claudio Lotito. In breve è stato un susseguirsi di messaggi sui social di ricordo e cordoglio, dal Torino, club che ha visto crescere il giovanissimo Guerini al pari di Spal e Fiorentina, ai campioni biancocelesti e non solo: "Riposa in pace Daniel", ha scritto l'attaccante della Lazio Ciro Immobile. "Ciao Daniel", il pensiero di Francesco Acerbi. Anche il milanista Alexis Saelemaekers ha ricordato il giovane laziale in una storia su Instagram: "Che Dio si prenda cura di te, piccolo angelo".

La tragedia di nove anni fa

Una tragedia che in casa biancoceleste purtroppo si rinnova a distanza di nove anni dalla tragica scomparsa del 17enne Mirko Fersini nel 2012, deceduto a seguito di un incidente stradale quando militava negli Allievi allora allenati dall'attuale tecnico della prima squadra Simone Inzaghi e al quale la Lazio ha poi dedicato il campo centrale del centro sportivo di Formello. Sul profilo Instagram di Guerini campeggia ancora la scritta "non aver paura di sognare", quell'aspirazione purtroppo spezzata da una tragica fatalità e che condivideva con tutti i suoi compagni in biancoceleste, come ricorda Angelo Ndrecka: "Avevamo lo stesso sogno. Riposa in pace Guero, per sempre dentro di noi". Da parte dei suoi compagni di squadra il cordoglio è unanime: "Resterai sempre nei nostri cuori, riposa in pace Guero". Alcuni increduli per essersi allenati con 'Guero' appena poche ore prima: "Solo quattro ore fa eri in macchina con me - il ricordo di Damiano Franco - Insegna a giocare a calcio anche lassù".

Il ricordo di Urbano Cairo

"Era un giocatore di grandi qualità, ma era soprattutto un ragazzo d'oro. Sono dispiaciutissimo". Urbano Cairo ricorda commosso Daniel Guerini. "Era arrivato al Torino qualche hanno fa. Voleva avvicinarsi alla famiglia e così per qualche stagione lo abbiamo prestato, ma anche la scorsa estate, quando è andato alla Lazio, non volevo lasciarlo andare via", racconta Cairo all'Ansa. "Era amico di mio figlio Federico, hanno anche giocato qualche volta insieme, si sentivano e si mandavano spesso messaggi. Sono vicino alla famiglia, ai genitori in particolare, e rivolgo loro le miei più sincere condoglianze".

Presidente Figc: "Tragedia che ha sconvolto tutti"

"Una tragedia che ha sconvolto tutti, Daniel faceva parte della nostra famiglia, mi unisco al cordoglio dei parenti e della Lazio". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, a Parma in ritiro con gli azzurri sulla scomparsa di Guerini.
"Ricordo molto bene Daniel già dalle prime convocazioni nella Nazionale Under 15. Quando veniva a Coverciano eravamo tutti d'accordo sulla sua grande tecnica ed eleganza. Era sempre educato, sensibile e felice di vestire la maglia Azzurra. Un dolore immenso e insanabile". Queste le parole del coordinatore delle Nazionali Giovanili, Maurizio Viscidi.

Il tecnico: “Dani è con noi”

"Una perdita terribile. Darà la spinta in più per questi ragazzi per andare oltre le loro possibilità". Così il tecnico della Lazio Primavera Leonardo Menichini. Una tragedia che Menichini ha già vissuto a Brescia, quando nel 2002 da secondo di Carlo Mazzone, venne a conoscenza della morte per incidente dell'allora 27enne Vittorio Mero: "Anche lì è stato un dramma - sottolinea Menichini a Lazio Style Radio - L'ho già vissuta questa situazione. Sto cercando di trasmettere questa cosa ai ragazzi, sono ancora scosso e commosso. Dobbiamo sapere che Dani è ancora qui con noi".