Nel procedimento si ipotizza il reato d’incendio doloso aggravato. All’attenzione dei magistrati anche una rivendicazione apparsa ieri su un sito vicino ad ambienti anarchici
Saranno i pm dell'antiterrorismo a lavorare all'indagine della Procura di Roma sull'incendio appiccato il 14 marzo al portone d'ingresso dell'Istituto Superiore di Sanità. Nel procedimento si ipotizza il reato di incendio doloso aggravato.
La rivendicazione vicina ad ambienti anarchici
All'attenzione dei magistrati, coordinati dal procuratore Michele Prestipino, anche una rivendicazione apparsa ieri su un sito vicino ad ambienti anarchici. Sulla rivendicazione i carabinieri del Ros hanno inviato a piazzale Clodio una annotazione in cui si fa riferimento anche ad alcune minacce giunte nei mesi scorsi all'Istituto.