Covid, a Roma i contagi salgono a quota 700

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Il sindaco di Fiumicino lancia un monito: "Non possiamo permetterci altri focolai. Il rischio è che Fiumicino venga dichiarata zona rossa"

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma

 

Salgono a quota 700 i nuovi contagi a Roma. Lo rende noto l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, comunicando i dati del bollettino odierno.

Al termine della riunione del Centro Operativo Comunale, che ha deciso più controlli in ristoranti e lo stop alle auto domenica prossima nel centro storico, il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha lanciato un appello alla prudenza ed un monito: "Non possiamo permetterci altri focolai come quello della scuola "Rodano" che è stato necessario chiudere totalmente. Il rischio, se dovessero verificarsi altre situazioni simili, è che Fiumicino venga dichiarata zona rossa". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:14 - Controlli anti-assembramento in zone movida a Roma

Sono in corso i controlli disposti a seguito del tavolo tecnico presieduto dal Questore Carmine Esposito nei giorni scorsi. I controlli, finalizzati al contrasto del diffondersi del virus Covid 19 già svoltisi nelle settimane passate nelle zone del centro storico della capitale, stanno interessando questo pomeriggio in particolare il quartiere Trastevere dove è stato pianificato un ulteriore rafforzamento dei servizi finalizzati anche al contrasto del degrado. In particolare per evitare lo stazionamento di persone intente a consumare bevande, la Fontana di Santa Maria in Trastevere e la Scalea del Tamburrino sono state appositamente delimitate dalla Polizia Locale. A presidiare il quartiere, suddiviso in due aree, insieme alla Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Roma Capitale.

19:01 - Salgono ancora i contagi a Fiumicino

Continua a salire il numero di positivi nel Comune di Fiumicino. Oggi si contano 266 casi, di cui 17 nuovi rispetto a ieri, a fronte di 8 persone guarite. Analizzando i dati di oggi della Asl Rm 3, si riscontrano 145 donne positive e 121 uomini, un'età media di 41 anni e il rapporto con la popolazione di 0.32. La maggior parte dei casi si concentra tra Fiumicino e Isola sacra (64% del totale), seguite da Parco Leonardo (8%) e Maccarese (7%)."Come ribadito nella riunione del Coc di questa mattina - afferma il sindaco Esterino Montino - quello che preoccupa sono da un lato il diffondersi delle varianti del covid, dall'altro le tantissime persone che nelle belle giornate affollano il nostro territorio, con tutti i rischi del caso. E' per questo che, di concerto con le forze dell'ordine, si è deciso per domenica prossima la chiusura alle auto di via Torre Clementina dalle 8 alle 18, così da creare un maggiore spazio per le persone che transiteranno sulla strada ed evitare gli assembramenti visti nello scorso fine settimana".

17:57 - A Roma i contagi salgono a quota 700

"Oggi su quasi 15 mila tamponi nel Lazio (-264) e quasi 20 mila antigenici per un totale di oltre 34 mila test, si registrano 1.539 casi positivi (+283), 19 i decessi (+1) e +1.082 i guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Aumentano i casi, i decessi e i ricoveri, mentre diminuiscono le terapie intensive - aggiunge -. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%. I casi a Roma città sono a quota 700”.

16:41 - Centrodestra chiede a Sala di disattivare l'Area C se la Lombardia torna in zona arancione

Il centrodestra a Milano chiede al sindaco Giuseppe Sala di spegnere le telecamere di Area C, la ztl del centro storico, se la Lombardia tornerà in fascia arancione. "Forza Italia chiede che da Lunedi Area C sia spenta, è incompatibile con la zona arancione una misura che spinge all'utilizzo del mezzo pubblico - ha commentato il capogruppo Del partito al Comune di Milano, Fabrizio De Pasquale - . Ancora una volta i provvedimenti di Sala non sono solo inutili e dannosi ma anche imprevidenti. Sala è costretto a tornare sui suoi passi quando sarebbe stato più saggio attendere fine emergenza". Per l'eurodeputato milanese di Fratelli d'Italia, Carlo Fidanza, "era chiaro a tutti che riattivare Area C con i contagi in aumento e la variante inglese in circolazione fosse una scelta irresponsabile. Adesso ne abbiamo la conferma. Chiediamo quindi alla giunta di spegnere immediatamente i varchi e di lasciare i cittadini liberi di utilizzare le auto private per i propri spostamenti". Per Riccardo De Corato, consigliere comunale di Fratelli d'Italia e assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia "oggi siamo al terzo giorno di riattivazione dell'Area C e la situazione, rispetto ai giorni scorsi, non è cambiata: a Milano i livelli di polveri sottili sono ancora alle stelle. Questa misura porta beneficio solo alle casse comunali, non di certo alla qualità dell'aria".

16:07 - Protesta dei commercianti del rione Trevi

Un tavolino collocato di giorno davanti a Fontana di Trevi con le iniziali di tutti i lavoratori "lasciati a casa da alcune delle misure assurde ed inefficaci" adottate contro il Covid" e alcune scritte come "il virus è pericoloso dopo le 18:00" "io niente ristori perché sono figlio di un codice Ateco minore", "bar vuoti ma bus pieni". E' la protesta dell'Associazione dei Commercianti del Rione Trevi che da ormai un anno vivono gli effetti "devastanti" dell'epidemia visto che il centro di Roma è ormai privo di turisti e dei tanti lavoratori romani che si trovano in smart working. "Il virus c'è e va affrontato, ma dopo tutto questo tempo non possiamo più accettare certe discriminazioni e facilonerie - sostiene il presidente dell'Associazione Fabrizio Patrizi- perché ad un anno di distanza dall'emergenza Covid molte misure inutili ed improvvisate sono state per gli operatori commerciali dannose quanto il virus. La nostra protesta vuol far capire in modo chiaro ed evidente che fino ad oggi sono rimaste a casa molte persone che fino ad oggi sono state sempre identificate come numeri. Attualmente sono soltanto 5 le attività aperte su oltre 40 del Rione. E non è che quelle 5 riescono a sopravvivere visto che hanno ridotto la forza lavoro di almeno i 2/3 e la stessa riduzione è avvenuta per tutta la catena dell'indotto. Su quel tavolo ci sono, infatti, le iniziali di molti fornitori". La speranza dell'Associazione dei Commercianti del Rione Trevi è che "questo banchetto non diventi una lapide della nostra attività lavorativa, cosa che avverrà perché se non si trovano delle misure per ricominciare a lavorare in sicurezza, le aziende non ripartiranno. Noi vogliamo che il nostro sia un monito per evitare nuovi errori visto che questa situazione è probabile che duri per tutto il 2021". Il banchetto rimarrà davanti alla Fontana di Trevi per "un'altra settimana, poi come Associazione - conclude il presidente - decideremo se portarlo al sindaco di Roma, oppure sotto uno dei ministeri competenti"

15:06 – Spallanzani: “Esclusa variante sudafricana su una paziente”

Il virus isolato su un paziente di Avezzano (L'Aquila) colpito da Covid-19 non è riconducibile alla cosiddetta variante sudafricana, ma alla più diffusa variante inglese. E' quanto emerso dagli accertamenti eseguiti all'istituto Spallanzani di Roma. Lo fa sapere l'assessorato alla Sanità della Regione Abruzzo, dopo la comunicazione ricevuta poco fa dalla struttura della capitale. L'uomo era rientrato nei giorni scorsi dall'Umbria, dove si trovava per lavoro. Gli esperti dello Spallanzani, appurato che all'origine del contagio c'era una variante, hanno eseguito tutti gli accertamenti del caso per escludere che si trattasse della sudafricana, come era sembrato in un primo momento. La Asl dell'Aquila ha posto in isolamento i familiari e tutti i contatti dell'uomo, che sono sotto stretta sorveglianza sanitaria.

12:08 - Il sindaco di Fiumicino: "Prudenza o si rischia zona rossa"

Al termine della riunione del Centro Operativo Comunale, che ha deciso più controlli in ristoranti e lo stop alle auto domenica prossima nel centro storico, il sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha lanciato un appello alla prudenza ed un monito: "Non possiamo permetterci altri focolai come quello della scuola "Rodano" che è stato necessario chiudere totalmente. Il rischio, se dovessero verificarsi altre situazioni simili, è che Fiumicino venga dichiarata zona rossa". "È fisiologico che, specialmente date le belle giornate, le persone abbiano voglia di uscire e godersi una giornata all'aria aperta - ha sottolineato Montino -. Ma la situazione non è affatto tranquilla né da sottovalutare, con tutto quello che ne consegue in termini di contagi, di restrizioni e di chiusure. Evitare che questo succeda sta anche al buon senso di ognuno di noi e al rispetto delle regole".

11:55 - A Fiumicino domenica centro storico pedonalizzato

A Fiumicino più controlli in ristoranti e locali. Inoltre, da domenica pedonalizzata via di Torre Clementina, la "passeggiata" con molte attività di ristorazione lungo il porto canale, per agevolare i controlli. Su quella strada, sabato e domenica scorsi, si è registrato l'afflusso maggiore di persone di tutto il territorio, con i marciapiedi intasati anche dalle lunghe file di chi aspettava il proprio turno per sedersi a mangiare al ristorante. Sono tra le decisioni prese dal Comitato Operativo Comunale che si è riunito questa mattina, per fare il punto della situazione riguardo all'evolversi della pandemia.

7:16 - I casi a Roma sono sotto quota 500

Nel Lazio su quasi 15mila tamponi (-30) e oltre 21mila antigenici per un totale di oltre 36mila test, ieri si sono registrati 1.256 casi positivi (+68), 18 decessi (-20) e +1.123 i guariti. Aumentano i casi, mentre diminuiscono i decessi e i ricoveri. Stabili le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è all'8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 3%. I casi a Roma sono sotto quota 500. 

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