Rifiuti speciali e pericolosi venivano accumulati, in mancanza di autorizzazione, in una zona sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico
Quattro persone sono state denunciate in stato di libertà per i reati di disastro doloso e disastro ambientale dai militari del 16° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Rieti. L'indagine, coordinata dalla Procura di Rieti, è iniziata nel febbraio 2019 ed è stata svolta anche attraverso l'attività di sorvolo del Nucleo Elicotteri, che ha permesso di individuare e documentare l'accumulo illecito di rifiuti speciali e pericolosi, realizzato in mancanza di autorizzazione in zona sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico.
L'accusa
E' emersa dagli accertamenti l'esistenza di un fenomeno di ampie dimensioni, con la sistematica raccolta e interramento di rifiuti speciali e pericolosi, in dispregio delle più elementari regole di rispetto della salute pubblica prima ancora che dell'ambiente. In particolare, sono stati rinvenuti residui carbonizzati di materiale Rae, plastico e di altra natura non meglio classificabile. La Procura della Repubblica approfondirà la sussistenza dell'eventuale ulteriore ipotesi di inquinamento ambientale. L'area è stata sequestrata.