Roma, Sgarbi attacca Raggi: “Faceva la cameriera”. Lei: “Lavoro dignitoso. Vergogna”

Lazio

Il parlamentare si è scagliato contro la sindaca durante la presentazione dei candidati presidenti dei 15 Municipi della Capitale che correranno sotto il simbolo “Rinascimento-Sgarbi sindaco di Roma”. La replica su Twitter: “Dovresti avere rispetto per chi si guadagna da vivere ogni giorno con fatica e onestà, soprattutto in questo momento”

“Secondo me prima di fare il sindaco faceva la cameriera in uno studio di avvocati”. È questo l’attacco che Vittorio Sgarbi ha lanciato ieri a Virginia Raggi in occasione della presentazione, in un ristorante di Roma, dei candidati presidenti dei 15 Municipi della Capitale che correranno sotto il simbolo 'Rinascimento-Sgarbi sindaco di Roma’ alle prossime elezioni comunali.

Parole, quelle del parlamentare e attuale sindaco di Sutri, che hanno provocato dure reazioni, su tutte quella della stessa Raggi, che su Twitter ha scritto: "Io nella mia vita ho lavorato. E tra le tante cose ho fatto anche la cameriera. Che è un lavoro più che dignitoso. Dovresti avere rispetto per chi si guadagna da vivere ogni giorno con fatica e onestà, soprattutto in questo momento. Vergogna”.

Di Maio: “Basta offese a Virginia, chiediamo rispetto”

In difesa della sindaca della Capitale è intervenuto anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. "Non ho l'abitudine di rispondere a Vittorio Sgarbi, lo sapete. Sorprende - si legge in un post Facebook - come una persona di cultura riesca ad essere così volgare e offensiva. Non è il nostro stile. Non è nemmeno lo stile di Virginia Raggi, che gli ha risposto da signora. Farsi le ossa sul lavoro è infatti una cosa onorevole e dignitosa, di cui andare fieri. Basta attaccare Virginia, basta offenderla, basta insulti. Chiediamo rispetto".

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