Gli accertamenti durante un controllo. Indagati padre e figlia titolari di un'azienda agricola
La polizia ha sequestrato oltre 13 chili di marijuana nascosti tra la "canapa light" stoccata in un magazzino. Indagati padre e figlia titolari di un'azienda agricola. Nel corso di controlli finalizzati a verificare la regolarità della commercializzazione di canapa, gli investigatori hanno scoperto, a Furbara, un capannone, affittato in nero, per lo stoccaggio e l'essiccamento della cosiddetta "erba light" dai titolari di un'azienda agricola che ha campi di coltivazione anche nel Comune di Fiumicino.
Il ritrovamento
Nel magazzino c'erano 2.339 cassette colme di canapa, per un peso complessivo di circa sei quintali, ventilate da 12 potenti ventilatori e otto deumidificatori. Gli agenti hanno voluto fare altri approfondimenti perché l'essiccamento appariva incompatibile o comunque superfluo per la successiva commercializzazione. E la legge n. 242 del 2016 considera lecita solo la canapa delle varietà iscritte nel catalogo comune della specie di piante agricole.
Gli accertamenti
Un campione della sostanza è stato così sottoposto al narcotest presso il Reparto Antifrode e Controlli dell'Agenzia Dogane Monopoli dell'aeroporto di Fiumicino, il cui esito si è dimostrato positivo al principio attivo THC. Pertanto, il capannone è stato sequestrato.