Lo storico e critico d’arte, deputato alla Camera e primo cittadino di Sutri, correrà col simbolo di “Rinascimento”, movimento da lui fondato nel 2017 e presente in numerose tornate elettorali. Con lui associazioni, comitati, movimenti civici e “No euro – Italia Libera”
Vittorio Sgarbi sarà candidato sindaco alle elezioni amministrative di Roma nel 2021. Lo storico e critico d'arte, attualmente deputato alla Camera e primo cittadino di Sutri (in provincia di Viterbo) correrà con il simbolo di “Rinascimento”, il movimento da lui fondato nel 2017 e da allora presente in numerose tornate elettorali, ultima quella in Valle d'Aosta dove ha ottenuto il 5% alle regionali e portato al ballottaggio, nel capoluogo, il candidato sindaco.
Chi sostiene la candidatura
La candidatura di Sgarbi rompe gli indugi nel centrodestra e costringe i leader di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia al confronto. Sgarbi non sarà solo. Con lui associazioni, comitati, movimenti civici, e tra questi il movimento “No euro - Italia Libera”, guidato da Gian Luca Proietti Toppi, con cui ha recentemente promosso la raccolta di firme per il referendum d'indirizzo per la fuoriuscita dell'Italia dall'Unione Europea.
Sgarbi: “Sindacatura Raggi più grave calamità naturale dopo incendio Roma 64 d.C.”
"La sindacatura di Virginia Raggi - commenta Sgarbi - passerà alla storia come la più grave calamità naturale dopo il grande incendio di Roma del 64 d. C. ai tempi dell'imperatore Nerone. C’è da ricostruire una città e ridarle la dignità di Capitale".