Oltre 14mila i tamponi oggi. A Roma 131 casi. Sei i decessi registrati e 47 i guariti. L'assessore regionale alla Sanità: "Bisogna mantenere alta l'attenzione ci attenderanno settimane molto difficili"
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"Record di tamponi: su oltre 14 mila oggi nel Lazio si registrano 387 casi e di questi 131 a Roma (-13 rispetto a ieri), 6 i decessi e 47 i guariti. Bisogna mantenere alta l'attenzione ci attenderanno settimane molto difficili". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato.
Sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 172 pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars-CoV-2. Ventidue pazienti necessitano di terapia intensiva. Emerge dal bollettino dell'istituto.
Domani negazionisti in piazza a Roma. Il monito della Questura: "Mettete la mascherina". Sulla stessa linea anche il capo della polizia, Franco Gabrielli: "Tutte le manifestazioni devono svolgersi solo nel rispetto della normativa anti covid".
Nel frattempo, il Consiglio regionale del Lazio chiude fino a lunedì a causa di un caso di positività accertato. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)
18:09 - Sindaco Latina: "Mi appello a responsabilità cittadini"
"È necessario l'apporto di tutti. Faccio appello ai miei cittadini ricordando loro che sono stati bravissimi durante il periodo del lockdown e spero che in tutti scatti un maggiore senso di responsabiltà visto che abbiamo avuto questo incremento e probabilmente un allentamento della guardia c'era stato". A lanciarlo è il sindaco di Latina Damiano Coletta. "Avere avuto gran parte del mese di luglio quasi con zero contagi - ha ricordato - sembrava essersi messi alle spalle il problema. Forse si era preparati a nuovi contagi più in là, durante l'inverno. Siamo rimasti un pò sorpresi. Ora dobbiamo tutti insieme comportarci come una squadra con l'obiettivo di invertire questa tendenza, possiamo farcela. Perchè Latina quando viene chiamata all'appello sa rispondere". Un appello ai cittadini, ha aggiunto, anche perchè " non possiamo sempre e solo confidare sui controlli. Da sindaco ho sollecitato la nostra polizia locale a fare maggiori controlli però non possiamo militarizzare una città, anche perchè non abbiamo le forze, nè le risorse per farlo"
17:39 - Sindaco Latina: contagi per presenza turisti agosto
"L'aumento dei contagi è probabilmente dovuto, a mio avviso, all'importante presenza turistica che abbiamo avuto nel mese di agosto". A dirlo è il sindaco di Latina Damiano Coletta, città da ieri, insieme alla sua provincia, sottoposta al primo mini-lockdown. "Un presenza turistica - ha spiegato - nettamente superiore agli anni scorsi. Cè stato soprattutto un turismo di prossimità, i romani che non si potevano spostare si sono riversati sulle nostre coste. Probabilmente è stato questo l'innesco iniziale di contagiati asintomatici che a loro volta hanno poi contagiato all'interno dei nuclei familiari e degli ambienti lavorativi".
17:06 - Nel Lazio 387 positivi, calo casi a Roma
"Record di tamponi: su oltre 14 mila oggi nel Lazio si registrano 387 casi e di questi 131 a Roma (-13 rispetto a ieri), 6 i decessi e 47 i guariti. Bisogna mantenere alta l'attenzione ci attenderanno settimane molto difficili". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. "Rapporto positivi / tamponi pari al 2.7%. Valore RT a 1.19" prosegue D'Amato aggiungendo: "Sul dato odierno pesa il focolaio della casa di riposo di Concerviano (RI) e i dati di Viterbo dove si tiene vertice con Asl, Prefetto e i sindaci di Ronciglione, Nepi, Civita Castellana, Vetralla e Viterbo".
15:00 - Nel Reatino 25 contagi in casa di riposo
"All'esito delle indagini eseguite nelle ultime 24 ore si registrano 30 nuovi soggetti positivi al test Covid-19. Si tratta di un focolaio con 25 positivi (19 ospiti + 6 operatori) nella Casa di Riposo il Giardino nel comune di Concerviano. In corso l'indagine epidemiologica". A renderlo noto è il bollettino giornaliero della Asl di Rieti. Altri 5 positivi sono stati isolati nei comuni di Rieti, Fara Sabina e Torri in Sabina, tutti legati a cluster già noti. I contatti in sorveglianza domiciliare nel Reatino sono 255, 185 gli attualmente positivi.
14:42 - Gabrielli: “Manifestazioni solo nel rispetto delle regole”
Tutte le manifestazioni pubbliche devono svolgersi soltanto in "forma statica" e solo a condizione che vengano rispettate tutte le regole previste dalla normativa anti Covid, vale a dire garantendo il distanziamento sociale e l'uso della mascherina. In caso contrario, le forze dell'ordine dovranno scioglierle. E' quanto scrive il capo della Polizia Franco Gabrielli in una circolare inviata a tutti i prefetti e i questori nella quale viene indicata la linea da tenere nei confronti di tutti gli appuntamenti previsti, a partire dalla manifestazione dei negazionisti in programma domani a Roma.
14:28 - Negazionisti in piazza, Questura Roma: “Mettete la mascherina”
Negazionisti del Covid, no mask e anche una "marcia della liberazione". Sono in programma diverse manifestazioni domani nella Capitale. A piazza Bocca Verità, in centro, si svolgerà dalle 14 una manifestazione contro la "dittatura sanitaria" a cui sono attese circa 100 persone. Mentre a piazza San Giovanni ci sarà la "Marcia della Liberazione", a cui sono attesi circa tremila partecipanti. Secondo quanto si è appreso, la Questura di Roma ha fatto una "prescrizione" ai promotori ad indossare la mascherina.
12:52 - Nepi, 12 casi in una palestra
"Sono 12 i casi positivi con link ad una palestra a Nepi (Viterbo). La struttura è stata chiusa per le operazioni di sanificazione. Sono 3 i casi derivanti da una cerimonia di battesimo nel comune di Corchiano". Lo comunica l'Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio aggiungendo che nel pomeriggio è stata "convocata riunione presso la Asl di Viterbo per valutare situazione epidemiologica e ulteriori misure".
12:34 - Focolaio in casa riposo Rieti, isolata struttura
"Focolaio nella Casa di Riposo il Giardino nel comune di Concerbiano a Rieti". Lo comunica l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio. "Sono 25 i positivi tra ospiti e operatori - prosegue la nota -. E' stata avviata l'indagine epidemiologica e la struttura è stata posta in isolamento. Contatto costante con la Asl di Rieti".
12:26 - Asl Latina: "Superata soglia di attenzione in 14 comuni"
"Ben 14 comuni hanno superato abbondantemente la soglia di attenzione, fissata in 10 casi attivi per 10.000 abitanti, e altri 4 si avvicinano a tale parametro". Lo sottolinea il direttore generale dell'Asl di Latina, Giorgio Casati, commentando le misure restrittive per la provincia di Latina previste nell'ordinanza della Regione Lazio."Tale evidenza, rappresenta in modo inequivocabile che il virus è estremamente diffuso in tutta la Provincia" e ha aggiunto: "La situazione attuale del contagio è pertanto preoccupante non solo per il momento contingente ma, anche, letto in ottica prospettica".
Per il direttore della Asl di Latina "la situazione attuale del contagio in Provincia di Latina è preoccupante non solo per il momento contingente ma, anche, letto in ottica prospettica". "Con l'avvento dell'autunno e dell'inverno - ha sottolineato - le condizioni climatiche maggiormente favorevoli per la diffusione del virus e, in concomitanza, l'inevitabile insorgere delle malattie di stagione, con particolare riferimento all'influenza, dipingono uno scenario certamente non semplice da affrontare in un contesto territoriale dove la SARS-CoV-2 risultasse ancora diffusa con le caratteristiche attuali". Per il direttore generale "è al solo scopo di evitare l'adozione di misure più stringenti, in ipotesi anche la riproposizione di un periodo di lockdown che tutti noi vogliamo scongiurare, che oggi si rende necessaria l'adozione di misure restrittive su tutto il territorio provinciale". "È chiaro che ancora una volta siamo tutti posti di fronte ad una battaglia che si vince solo restando uniti - ha aggiunto -. Le misure, da sole, non possono essere efficaci se non accompagnate da comportamenti responsabili. Questi quattordici giorni sono decisivi al fine di ridurre l'incidenza giornaliera dei nuovi casi obiettivo, quest'ultimo, che riguarda tutta la collettività. Ci siamo già riusciti una volta, ce la faremo anche in questa".
11:18 - Regione: "Tasso occupazione letti è sotto soglia di preoccupazione"
"Nel 21esimo report del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) relativo all'ultima settimana con i dati aggiornati al 6 ottobre nel Lazio emerge un lieve incremento, atteso, dell'indicatore RT che passa da 1.09 a 1.19. Sia il tasso di occupazione dei posti letto totali di terapia intensiva per pazienti Covid, che il tasso di occupazione dei posti letto di area medica sempre per pazienti Covid rimangono sotto la soglia di attenzione secondo le modalità di monitoraggio del Ministero della Salute e dell'ISS". Lo comunica in una nota l'Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio. "L'indicatore tra la data di inizio sintomi e la data di isolamento è pari a due giorni anch'esso al di sotto della soglia di allert. Aumenta il numero dei nuovi focolai da 25 a 31 - prosegue la nota - Il totale delle risorse umane dedicate all'attività del contact tracing è pari a 1,8 per 10 mila abitanti di gran lunga superiore al valore soglia di 1 ogni 10 mila indicato dal decreto del 30 aprile 2020. I dati del monitoraggio confermano una buona capacità degli indicatori di processo su indagine epidemiologica e gestione dei contatti e gli indicatori di tenuta dei servizi sanitari all'interno delle soglie stabilite dal Ministero. Rimane alta l'attenzione sull'evoluzione della curva e sul monitoraggio delle misure adottate".
10:59 - Spallanzani: "Al momento ricoverati 172 positivi"
In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 172 pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars-CoV-2. Ventidue pazienti necessitano di terapia intensiva. Quelli dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 815. Emerge dal bollettino di oggi dell'istituto.
7:22 - Il Consiglio del Lazio chiuso due giorni per sanificazione
Il Consiglio regionale del Lazio chiude fino a lunedì. Un caso di positività accertato e la necessità di mettere in atto il protocollo anti covid, hanno portato alla decisione di chiudere la sede di via della Pisana e di eseguire una sanificazione straordinaria.