Coronavirus Lazio, primi test in una scuola a Fiumicino. In regione 219 nuovi casi

Lazio

Hanno aderito 219 studenti, l'82%, su 264 alunni complessivi della scuola "Grassi" del quartiere di Parco Leonardo. Test al via anche a Viterbo. Oltre 9mila tamponi sul territorio nelle ultime 24 ore

Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma

 

Sono iniziati questa mattina, intorno alle 9, i test antigenici anti Covid in una prima scuola del territorio comunale di Fiumicino. La scuola coinvolta dallo screening della Asl Roma 3, in accordo con la dirigenza scolastica, è stata la media "Grassi" di via Copenaghen, a Parco Leonardo dove sono stati effettuati esami su una settantina di alunni. In mattinata anche il sopralluogo del sindaco Esterino Montino. Test al via anche a Viterbo.

Intanto, sono 219 i nuovi contagi accertati nel Lazio si oltre 9mila tamponi eseguiti in 24 ore. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)

19:02 - Quattro nuovi casi a Ronciglione

Quattro nuovi casi di coronavirus e il sindaco di Ronciglione, in un comunicato stampa, fa il nome e il cognome dei contagiati. "Mi hanno autorizzato e voglio sottolineare il gesto di grande responsabilità civica compiuto da ognuno, acconsentendo a divulgare la propria identità: Il mio ringraziamento è quello di tutto il paese, in quanto si tratta dell'unica arma a nostra disposizione per tracciare e combattere efficacemente i contagi", scrive il primo cittadino Mario Mengoni che ha anche varato un'ordinanza che sancisce l'obbligo dell'uso delle mascherine su tutto il territorio comunale e il divieto di assembramenti. Previste sanzioni per chi non rispetta il distanziamento sociale.

18:51 – Giorlandino: “Test a prezzi calmierati non offrono garanzie qualitative"

I test antigenici a prezzo calmierato presso privati autorizzati dalle Regione Lazio "non offrono garanzie qualitative". Lo sostiene il ginecologo Claudio Giorlandino, direttore sanitario di un laboratorio di analisi privato a Roma, che critica la decisione della Regione di porre il tetto dei 22 euro per i test diagnostici sul Covid. "Noi siamo assolutamente convinti che chi eseguirà tali test a 22 euro non solo non potrà offrire nessuna garanzia minimamente qualitativa ma, ammesso che si appresti a praticarli, dovrà risparmiare così tanto che non vi sarebbe alcuna certezza di tali test", spiega Giorlandino sottolineando che i "i test immunocromatografici in commercio sono i meno costosi e non affidabili e le strutture serie, non potranno mai offrire tali esami a prezzi molto al di sotto del loro costo", mentre i "dosaggi in immunoflorescenza, letti da apparecchiature dedicate che possono fornire anche una valutazione indiretta (semiquantitativa) della carica virale, hanno un prezzo elevato ma garantiscono risultati affatto inferiori ai tamponi molecolari". "In sintesi, quella che è stata presentata come una 'vittoria demagogica' dell'Assessore della sanità della Regione Lazio D'Amato in realtà si traduce o in un diniego ad eseguirli (da parte di strutture private serie che aderiscono alle Associazioni )" oppure, secondo Giorlandino, possono essere forieri di "false negatività dovute a test inaffidabili".

17:00 - Proseguono test a scuola, al via anche a Viterbo

Prosegue l'attività di testing presso le scuole nel Lazio, già attiva da alcun giorni. Continua presso i licei Manara a Roma e l'istituto comprensivo Grassi di Fiumicino (Asl Roma 3). Nella Asl Roma 1 si inizierà dal liceo Orazio, Asl Roma 2 dal liceo Peano e Primo Levi. Parte anche la Asl di Viterbo con istituto P.Savi e prosegue la Asl di Frosinone con liceo Severi.

16:54 - Nel Lazio 219 casi e tre decessi

Su oltre 9 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 219 casi e tre i decessi, di questi 115 casi sono a Roma. Isolato un focolaio presso una casa di riposo, Villa Maria di Rocca di Papa, dove è stato interdetto l'accesso e si entra solo previa autorizzazione. In corso l'indagine epidemiologica ed iniziati i trasferimenti alla RSA di Genzano. Potenziati i laboratori Coronet del Sant'Andrea e del San Giovanni: entrambi possono processare 6 mila tamponi.

16:09 – Vaia: “Testeremo 800.000 ragazzi delle scuole”

"Nelle nostre scuole testeremo un campione di 800.000 ragazzi con un test pilota". Questo "screening è già partito con il tampone e da lunedì prossimo verrà fatto anche con il test salivare", ha spiegato a Timeline su Sky Tg24, Francesco Vaia, direttore sanitario dell'Istituto Malattie Infettive Spallanzani specificando che "testeremo nelle scuole di ogni ordine e grado in tutto il Lazio con test salivari da 3 a 6 anni, per i più gradi tampone nasofaringeo". "Come Spallanzani abbiamo validato il test salivare antigenico, che si differenzia dal tampone nasofaringeo perché meno invasivo e anche il bambino piccolo può farlo. Alla sospetta positività segue la conferma con il test molecolare ma non va rifatto un altro prelievo del campione con il tampone ma si usa il precedente", ha spiegato. Il test salivare "ci dà grande attendibilità e affidabilità se usato nel modo giusto, ovvero per fare grandi attività di testing che deve essere attività prevalente che la sanità pubblica deve porsi". I test rapidi, ha precisato, "devono essere usati per fare screening in popolazioni in cui è presumibile la presenza del virus, se poi c'è un sospetto positivo, va poi confermato con un secondo test, che è quello che poi fa scattare il contact tracing e isolamento". Nella nostra esperienza, ha concluso Vaia, "non abbiamo avuto falsi negativi ma solo falsi positivi": essendo molto sensibile, infatti, "rischia di rilevare anche basse cariche virali".

"L'attività di testing è assolutamente indispensabile". In questa fase dell'epidemia "è fondamentale trovare il numero possibile di positivi, per questo vanno incentivate azioni di testing, in comunità scolastiche e non solo", ha aggiunto Vaia. Attraverso screening "nei porti e negli aeroporti abbiamo testato già 70.000 persone", ha sottolineato. Inoltre, è partito nel Lazio anche lo screening sui ragazzi delle scuole e "i risultati dei primi test effettuati su oltre 300 studenti sono tutti negativi", ha aggiunto in merito all'attività di testing che verrà implementata da lunedì con anche con test salivari rapidi.

14:57 - Allo Spallanzani ricoverati 139 pazienti positivi

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 139 pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars-CoV-2, di cui 13 necessitano di terapia intensiva. Le persone dimesse e trasferite a domicilio o presso altre strutture territoriali sono, a questa mattina, 742. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell’istituto.

14:30 - In Lazio 2,4 milioni di dosi di vaccino antinfluenzale

"Con 2,4 milioni di dosi aggiudicate di vaccino antinfluenzale il Lazio è la prima regione italiana per approvvigionamento, neanche una dose dovrà essere inutilizzata ed è per questo che tutto il Sistema è stato mobilitato. Noi siamo stati tempestivi nel fare gli ordini poiché già il 17 aprile con ordinanza n° 30 del presidente Zingaretti è stata impostata la campagna di vaccinazione 2020/21. Sono già oltre 1 milione le dosi consegnate alle Asl che le stanno distribuendo ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai centri vaccinali delle stesse Asl". Lo comunica l'assessore alla sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato. "Non vi è alcun ritardo poiché anticipare troppo può significare non avere la copertura quando il picco influenzale raggiungerà l'apice e questo potrebbe comportare dei richiami ovvero utilizzare più dosi -aggiunge- La cosa migliore che può fare ora il cittadino nella fascia di età dai 60 anni in su è contattare il proprio medico di medicina generale per prenotare in sicurezza la vaccinazione oppure nella fascia 6 mesi/6 anni contattando il proprio pediatra di libera scelta".

14:27 – Lazio, valutare somministrazione vaccino antinfluenzale in farmacia

Valutare la somministrazione del vaccino antifluenzale in farmacia. E' quanto chiede la regione Lazio al Cts "considerata la straordinarietà della campagna di quest'anno che coincide con la pandemia della Sars CoV-2". "Abbiamo chiesto di ampliare la rete di offerta anche attraverso l'utilizzo dei drive-in regionali e della rete delle farmacie come progetto sperimentale - spiega l'assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato- A questo scopo potrebbero essere circa 400 le farmacie del Lazio ad aderire al progetto 'vaccinazioni in farmacia'. Abbiamo chiesto al CTS un nullaosta alla possibilità che la somministrazione delle vaccinazioni avvenga ad opera e sotto la responsabilità di un operatore sanitario opportunamente formato. Altri Paesi consentono di somministrare la vaccinazione in farmacia tra i quali Francia, Germania e Regno Unito. In questa fase è necessario ampliare il più possibile la rete di offerta. Il Lazio è pronto a fare la sua parte e chiediamo che ci sia la massima cooperazione".

13:26 - Sindaco di Fiumicino, da alunni grande esempio

Per il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, le ragazze e i ragazzi che in queste ore si stanno sottoponendo al tampone nella scuola "Grassi" di Parco Leonardo, la prima ad essere coinvolta sul territorio in una campagna di screening anti Covid, stanno dando un "grande esempio di responsabilità, compostezza e collaborazione". "Sta procedendo senza intoppi la prima giornata di screening nelle scuole di Fiumicino - aggiunge Montino - Alla scuola di via Copenhagen, finora, l'82% delle famiglie ha dato il consenso perché i propri figli fossero sottoposti al test. Una percentuale davvero ottima per cui ringrazio tutti i genitori che hanno aderito a questa importantissima campagna per la tutela della salute di tutte e tutti". "Ho visto gli alunni ordinati mettersi in fila, aspettare pazientemente il loro turno rispettando le distanze e indossando la mascherina nel modo corretto. Li ho osservati sedersi diligentemente e non fare una piega mentre gli operatori eseguivano il tampone, anche se può essere un po' fastidioso. Ancora una volta, noi adulti dovremmo prendere esempio da loro".

12:57 - In prima scuola Fiumicino l'82% di adesioni al test

Ha aderito l'82 % degli alunni ai test antigenici in corso da questa mattina in una prima scuola del territorio comunale di Fiumicino. A quanto si è appreso, su 264 alunni complessivi della scuola "Grassi" del quartiere di Parco Leonardo, ci sono state 219 adesioni.

12:36 - Pronto piano allo Spallanzani per eventuale seconda ondata

Pronto allo Spallanzani un "piano di attivazione e preparazione" per una eventuale seconda ondata di Covid-19. Il piano prevede la possibilità, se necessario, di arrivare a 281 posti letto totali, con 55 posti letto di terapia intensiva e semi-intensiva. I posti attualmente attivi sono 192 di degenza ordinaria e 35 di area critica, per un totale di 224. Secondo quanto si apprende, con la rimodulazione prevista dalle Azioni di fase VI del recente documento regionale, i posti di degenza ordinaria saranno 206 concentrati in una vasta area omogenea in aggiunta a 20 posti letto concentrati in un'area funzionale allocata in un padiglione Covid free per un totale di 261 posti letto (226 di degenza ordinaria +35 di area critica), incrementabili a 281 (226 di degenza ordinaria + 55 di area critica) con l'attivazione, se necessario, di ulteriori 20 posti di area critica già allestiti e prontamente riconvertibili. 

12:00 - Fiumicino, primi test a scuola a 70 alunni

Sono iniziati questa mattina, intorno alle 9, i test antigenici anti Covid in una prima scuola del territorio comunale di Fiumicino. La scuola coinvolta dallo screening della Asl Roma 3, in accordo con la dirigenza scolastica, è stata la media "Grassi" di via Copenaghen, a Parco Leonardo dove finora sono stati effettuati i test su una settantina di alunni. In mattinata anche il sopralluogo del sindaco Esterino Montino. I test, anche per il personale scolastico, sono effettuati su base volontaria, eseguiti da personale medico e infermieristico specializzato I ragazzi e/o gli operatori che dovessero risultare positivi al test, saranno sottoposti al tampone naso-faringeo molecolare nella stessa mattinata e allontanati dalla scuola in attesa del risultato definitivo; nel caso di studenti minorenni, saranno avvisate le famiglie.

7:24 – Nel Lazio 211 casi, 73 sono a Roma

"Su circa ottomila tamponi ieri nel Lazio si sono registrati 211 casi e tre i decessi, di questi 73 casi sono a Roma". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Rimodulata la rete ospedaliera per un totale di 1.127 posti letto dei quali 866 di ricovero ordinario e 261 di terapia intensiva e semi-intensiva".

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