Roma, a Malafede scoperta misteriosa vasca monumentale
LazioIl ritrovamento, presentato ieri mattina, è avvenuto a partire dal giugno 2019, grazie alle indagini di archeologia preventiva dirette dalla Soprintendenza Speciale di Roma
Scoperta una vasca monumentale lunga oltre 40 metri, un'articolata stratificazione di edifici e costruzioni, tra via Ostiense e via di Malafede. Il ritrovamento, presentato ieri mattina, è avvenuto a partire dal giugno 2019, grazie alle indagini di archeologia preventiva dirette dalla Soprintendenza Speciale di Roma, in una porzione di territorio molto ampia.
Il territorio
Il territorio è stato soggetto a numerose trasformazioni nel corso del tempo, spiegano dalla Soprintendenza, come testimoniano anche i preziosi reperti recuperati durante le indagini archeologiche. La forte presenza di acqua di falda e di risalita dal Tevere, ha reso le indagini archeologiche difficili e necessario l'impiego di sofisticate tecniche con dispositivi per prosciugare vaste porzioni di terreno.
I resti più antichi
I resti più antichi risalgono all'inizio del V secolo A.C., con un successivo insediamento che si sviluppa in un monumentale edificio in blocchi di tufo, di cui sono state scoperte le fondamenta. La presenza di numerosi frammenti in terracotta dipinti indica una probabile area sacra. Connesso con questo primo edificio il ritrovamento più importante, una struttura di imponenti dimensioni risalente al IV secolo A.C. e ancora in corso di scavo: una vasca larga circa 12 metri, che si snoda per 48 metri di lunghezza in direzione della attuale via Ostiense. La funzione di questa costruzione è ancora in fase di studio.