I finanzieri hanno trovato in un appartamento nel quartiere Monteverde una sorta di 'museo privato' in cui erano esposte ampolle in vetro, balsamari, piccole bottiglie, monete e medaglie, accuratamente sistemate all'interno di alcune bacheche
Centouno reperti archeologici di rilevante pregio, alcuni dei quali risalenti all'epoca protostorica e altri all'età ellenistico-romana, sono stati trovati e sequestrati in un appartamento a Roma, nel quartiere Monteverde, in una sorta di "museo privato". Denunciata una donna di nazionalità giordana che dovrà rispondere dei reati di detenzione abusiva di materiale archeologico e ricettazione.
Il sequestro
I finanzieri del comando provinciale di Roma, terzo nucleo operativo metropolitano, hanno trovato nella casa ampolle in vetro, balsamari, piccole bottiglie, monete e medaglie, accuratamente sistemate all'interno di alcune bacheche. Tra i reperti anche un rarissimo sigillo cilindrico mesopotamico di epoca protostorica con un'incisione di stile protodinastico, presumibilmente risalente al 2750 a.C..