Coronavirus Roma, positivi 5 passeggeri sbarcati da volo Qatar ieri

Lazio

I 97 passeggeri autorizzati a sbarcare sono stati tutti sottoposti a tampone e sono in isolamento. È quanto si apprende dall'Unità di crisi COVID-19 della Regione Lazio

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma

 

Sono risultati positivi al tampone 5 passeggeri, dei 97 autorizzati ieri a sbarcare a Fiumicino, del volo della Qatar Airways. I passeggeri sono stati tutti sottoposti a tampone e sono in isolamento. E' quanto si apprende dall'Unità di crisi COVID-19 della Regione Lazio.

Intanto, "sono stati processati i primi 270 tamponi effettuati al drive-in della Asl Roma 2 ai componenti della Comunità del Bangladesh e sono risultati tutti negativi". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

16:50 - Nel Lazio 14 positivi nella comunità bengalese

Sono 14 i casi positivi nella comunità bengalese di cui otto riconducibili allo stesso nucleo familiare e legati ai rientri. Tutti sono stati posti in isolamento. LO comunica l'Unità di crisi del Lazio sul Covid. "Questo dato conferma l'importanza dell'azione messa in campo per rintracciare tutti i contatti di coloro che sono rientrati dal Bangladesh. E' importante la collaborazione che sta mostrando la Comunità bengalese di Roma e l'Ambasciata in Italia che sta dando la massima collaborazione. Verrà intensificata nelle prossime ore l'attività dei drive-in: oltre a quello del Santa Caterina delle Rose sono già operativi anche quello in via degli Eucalipti e quello in piazza della Marranella", conclude al nota dell'Unità di crisi. 

16:30 - Positivo al Covid-29 viaggia in treno 5 giorni: fermato a Roma Termini

Un 53enne originario del Banlgadesh, nonostante fosse in isolamento fiduciario perché positivo al Covid e avesse febbre e tosse, ha comunque preso un treno per l’Emilia Romagna e si è diretto a Rimini, dove ha trascorso alcuni giorni, per poi rientrare nella Capitale. La notizia è stata riportata dal quotidiano la Repubblica e da Il Messaggero. L’uomo, rientrato nella stazione di Roma Termini, è stato fermato dagli agenti della Polfer mentre si trovava su un treno di ritorno dall'Emilia Romagna. I poliziotti, dopo aver notato che il 53enne tossiva e stava male, lo hanno sottoposto al termoscanner. Il dispositivo ha rilevato che l’uomo, rientrato nella Capitale dopo aver trascorso alcuni giorni a Rimini, aveva la febbre. Gli agenti hanno quindi allertato i soccorsi e attivato le procedure previste nelle stazioni in questi casi. Il soggetto è stato trasferito al policlinico Umberto I, dove poi è risultato positivo al Covid. Durante gli accertamenti, è emerso che l'uomo è arrivato in Italia con un volo da Dacca a Fiumicino il 23 giugno. Era inoltre stato sottoposto al test. Da positivo, avrebbe dovuto rispettare l'isolamento fiduciario. In queste ore sono in corso le indagini per tracciare gli spostamenti del 53enne del Bangladesh, che negli ultimi cinque giorni ha viaggiato spostandosi in treno tra il centro e il nord Italia.

14:52 - Fiumicino, nenssun passeggero dal Bangladesh nel secondo volo dal Qatar

Anche sul secondo volo di linea della Qatar Airways, tenuto sotto controllo sanitario ed atterrato all'aeroporto di Fiumicino alle 13.20, nessun passeggero con passaporto bengalese. Idem per un volo charter proveniente da Delhi giunto a metà mattinata. 

13:24 - Sindaco di Fiumicino: "Bene Enac su stop passeggeri da Bangladesh"

Il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ha espresso soddisfazione per il fatto che Enac ha inviato una comunicazione ai vettori stranieri con la quale "vieta loro di imbarcare persone che provengono dal Bangladesh e dirette in Italia. Il divieto vale anche per i voli non diretti da Dacca all'Italia, ma con scalo in altri aeroporti, com'è successo ieri con il volo in arrivo dal Qatar - afferma Montino -. Il provvedimento di Enac segue la decisione del ministero della Salute di impedire, a causa della situazione pandemica in corso, l'ingresso nel nostro paese di chiunque provenga dal Bangladesh dove la situazione dei contagi è ancora piuttosto grave. E' il provvedimento che avevamo chiesto già da giorni e che va nella direzione giusta. Lo stesso provvedimento dovrà essere preso qualora dovessero emergere problemi simili con altri paesi".

12:17 - Lo Spallanzani: "81 ricoverati, finora 514 dimessi"

In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani 81 pazienti. Di questi, 40 sono positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2, 41 sottoposti a indagini. Quattro pazienti necessitano di terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 514. 

12:02 - Riaprono al pubblico uffici della Fiumicino Tributi

Dopo la fase di chiusura legata al lockdown, dal 13 luglio prossimo riapriranno al pubblico gli uffici della "Fiumicino Tributi". Lo rende noto il Comune di Fiumicino. Per accedere ai locali sarà necessario indossare la mascherina e verrà misurata la temperatura che dovrà essere inferiore ai 37,5 gradi. Sarà possibile accedere in un numero massimo di sei persone contemporaneamente. Gli orari saranno i seguenti: lunedì-mercoledì-venerdì dalle 8:30 alle 14; martedì-giovedì dalle 8:30 alle 16:30 (con possibile interruzione a metà giornata per sanificazione).

11:29 - Ministero Salute: "Blocco voli potrebbe interessare altri Paesi"

"Le misure che sono state finora adottate riguardano il Bangladesh, ma potrebbero interessare anche altri Paesi qualora si venissero a trovare nella stessa situazione e quindi con una fase epidemica acuta, con flussi verso l'Italia significativi e con un sistema sanitario non necessariamente sufficiente a garantire le identificazioni nel Paese di provenienza in tutti i casi". Lo ha detto il segretario generale del ministero della Salute Giuseppe Ruocco all'aeroporto di Fiumicino ribadendo che il ministero sta seguendo "con attenzione", assieme al Viminale, alla Farnesina e con le autorità aeroportuali "l'evolversi della situazione epidemiologica nel resto del mondo per evitare che si possano riaccendere focolai in Italia".

Commentando l'arrivo ieri dei 125 passeggeri bangladesi da Doha con un volo di linea della Qatar Airways che sono poi stati respinti, Ruocco ha detto che per evitare il ripetersi della situazione "su richiesta del ministro della Salute Roberto Speranza fatta all'Enac, è stato emesso un apposito notam (nota tecnica, ndr.) diretto alle compagnie aeree teso a vietare l'imbarco di passeggeri con passaporto bengalese onde evitare poi il respingimento alla frontiera che crea certamente problemi alle persone". Alla domanda se analoga misura potrebbe essere presa in futuro anche per altri passeggeri che arrivano in Italia da Paesi extra Schengen o extra Ue considerati a rischio sanitario, Ruocco ha risposto: "sì, potrebbe essere presa. L'importante, però - ha sottolineato -, è la filosofia che regge questo sistema e cioè l'attenzione costante allo sviluppo della situazione epidemiologica".

11:13 - 5 positivi su volo Qatar di ieri

Sono risultati positivi al tampone 5 passeggeri, dei 97 autorizzati ieri a sbarcare a Fiumicino, del volo della Qatar Airways. I passeggeri sono stati tutti sottoposti a tampone e sono in isolamento. E' quanto si apprende dall'Unità di crisi COVID-19 della Regione Lazio.

9:38 - Nessun passeggero del Bangladesh su volo Qatar a Roma

Non c'era alcun passeggero con passaporto bengalese a bordo del primo dei due voli di linea della Qatar Airways previsti oggi in arrivo a Roma e atterrato alle 6.30. Il volo, come quello che dovrebbe atterrare attorno alle 13.30 sempre della compagnia del Qatar, era tenuto sotto stretto controllo sanitario dopo che ieri sono stati respinti 125 bengalesi arrivati con un volo Qatar. A quanto appreso, già nella serata di ieri, con un apposito nota, l'Enac aveva invitato tutti i vettori a non imbarcare passeggeri di origine bangladese su voli diretti in Italia.

7:25 - Negativi i primi 270 tamponi su cittadini bengalesi

"Sono stati processati i primi 270 tamponi effettuati al drive-in della Asl Roma 2 ai componenti della Comunità del Bangladesh e sono risultati tutti negativi. Le procedure proseguiranno nei prossimi giorni in maniera settoriale e mirata con una fortissima collaborazione con le autorità religiose e le associazioni della Comunità. Tutto si sta svolgendo serenamente e nella consapevolezza che è prioritaria la tutela della salute pubblica in una comunità così numerosa e operosa nella città di Roma". Lo comunica l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio.

 

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