“L'amministrazione ha esercitato in modo logico, coerente e proporzionato il potere di revoca”, si legge nelle motivazioni della sentenza riportate dall'assessore alla Città in movimento di Roma Capitale Pietro Calabrese
Il Tar ha respinto il ricorso contro la revoca della licenza al tassista che, lo scorso novembre, colpì con un pugno al volto un cliente all’aeroporto di Fiumicino fratturandogli il setto nasale. Lo rende noto su Facebook l'assessore alla Città in movimento di Roma Capitale Pietro Calabrese, che sottolinea: "La nostra decisione di revocare definitivamente la licenza al tassista che, a novembre scorso, picchiò un cliente allo scalo aeroportuale di Fiumicino è stato un provvedimento giusto. A confermarlo è stato il Tar che ha respinto il ricorso presentato dall'operatore".
Le motivazioni della sentenza
"'L'amministrazione ha esercitato in modo logico, coerente e proporzionato il potere di revoca', si legge nelle motivazioni - spiega ancora l'assessore -. Una sentenza chiara che mette fine a questa incresciosa vicenda. Questa sentenza sancisce un principio ben preciso: chi compie atti violenti non può pensare di passarla liscia. La sentenza del Tar ci ha dato ragione", conclude l’assessore.
