All'interno dell'abitazione è stata trovata una busta di cellophane con all'interno 140 involucri di cocaina e una pistola modello Smith & Wesson calibro 38 special, con caricatore inserito e 5 cartucce all'interno, risultata rubata
I carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un 30enne romano, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, perché aveva prestato il suo appartamento per nascondere armi e droga. L'uomo, incurante della misura cautelare a cui era sottoposto, da giorni aveva dato vita ad un via vai di persone nella sua abitazione di via dell'Archeologia, terminato la scorsa notte quando, i carabinieri hanno deciso di far scattare un blitz.
L'operazione
Una volta all'interno dell'appartamento, i militari hanno scoperto che l'abitazione del 30enne veniva usata come stallo per stupefacenti e armi: all'interno c'erano una busta di cellophane con all'interno 140 involucri di cocaina e una pistola modello Smith & Wesson calibro 38 special, con caricatore inserito e 5 cartucce all'interno, risultata rubata un anno fa. Il 30enne dopo l'arrestato è stato sottoposto al rito direttissimo, dove il giudice ha convalidato l'arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere per 6 anni.
Fermato anche un 27enne
Poco più tardi sempre i carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, hanno denunciato in stato di libertà, un 27enne romano, senza occupazione e con precedenti, per resistenza a pubblico ufficiale. Il 27enne è stato notato con fare sospetto all'interno dello stesso stabile di via dell'Archeologia. Fermato per un controllo l'uomo si è opposto al controllo dei militari con spintoni e calci. Una volta bloccato l'uomo è stato perquisito dai carabinieri ed è stato trovato in possesso di una ingiustificata somma di denaro contante, pari a 3.510 euro. I militari hanno sequestrato l'intera somma e hanno fatto scattare la denuncia in stato di liberà per il 27enne.