I fatti risalgono al gennaio scorso. Acquisita la denuncia, è stato fatto vedere alla vittima un album fotografico con i volti di diversi giovani, dove ha riconosciuto uno dei suoi aggressori, colui che gli aveva preso il cellulare
Ospite del Centro Cara di Anzio, un uomo pakistano - in compagnia di un suo connazionale fuori la stazione ferroviaria di Lavinio - è stato prima sbeffeggiato per futili motivi, poi colpito con calci e pugni da parte di un gruppo di circa sette giovanissimi e infine rapinato del cellulare.
I soccorsi
Sul posto sono intervenuti la polizia e il 118. L'uomo è stato trasportato all'ospedale romano San Camillo dove, oltre ad accertare una frattura allo zigomo con 30 giorni, è stato sottoposto a un intervento chirurgico. I fatti risalgono al gennaio scorso. Acquisita la denuncia, è stato fatto vedere alla vittima un album fotografico con i volti di diversi giovani, dove ha riconosciuto uno dei suoi aggressori, colui che gli aveva preso il cellulare: un minorenne di Anzio.
I precedenti
Il ragazzo era stato già denunciato dagli investigatori per un'altra aggressione avvenuta due anni fa nei confronti di due fratelli presso la stazione ferroviaria di Nettuno dove, armato di coltello, aveva colpito una delle due vittime, procurandogli lesioni che sono guarite in un mese.
