Il cadavere dell’allievo 23enne è stato individuato dagli uomini del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco e sarà recuperato nelle prossime ore. Sul posto anche la polizia di Stato
È stato ritrovato il corpo senza vita dell'allievo 23enne che si torvava insieme al pilota 30enne - che è riuscito a salvarsi - a bordo del piccolo velivolo precipitato ieri pomeriggio nelle acque del Tevere, all'altezza dell'Aeroporto dell'Urbe, a Roma. Il giovane, secondo quanto si apprende, si trovava al posto del passeggero. Sul posto, oltre agli uomini del Nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, è intervenuta la polizia di stato. Il recupero del corpo sarà effettuato nelle prossime ore.