I controlli, che hanno coinvolto il centro storico e le periferie, hanno portato al sequestro di cocaina, eroina, hashish, marijuana, anfetamine e popper, e alla requisizione di oltre 5.600 euro in contanti
Per la fine del lockdown si erano riforniti di ogni tipo di droga da immettere nelle vie della Capitale. Undici persone, però, sono finite nella rete dei controlli carabinieri del Comando Provinciale di Roma che non hanno allentato la stretta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti.
I controlli in città
Le attività, che hanno coinvolto il centro storico e le periferie, hanno portato al sequestro di circa 500 dosi di droga, tra cocaina, eroina, hashish, marijuana, anfetamine e popper, e oltre 5.600 euro in contanti, provento degli illeciti. Dei nove fermati, accusati a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, 4 sono stati arrestati e 5 denunciati a piede libero. In particolare, i carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato tre pusher - tra cui un 47enne romano e suo figlio 16enne - sorpresi in via Manfredonia, zona Quarticciolo, a cedere dosi di droga in diversi punti della via, per "garantirsi la totale copertura". I militari li hanno bloccati e hanno identificato ben 5 acquirenti, tutti segnalati all'Ufficio Territoriale del Governo, quali assuntori. A tradire, invece, un 39enne romano sono stati gli schiamazzi che stava facendo all'interno del suo domicilio in zona San Giovanni. I carabinieri della Stazione Roma San Giovanni sono intervenuti su richiesta giunta al 112 trovandolo in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta ad assunzione di sostante stupefacenti. L'immediata perquisizione della stanza ha permesso di rinvenire 3 g di anfetamina ed un flacone contenente 20 ml di sostanza stupefacente tipo popper, oltre a materiale utilizzato per l'assunzione e pesatura della sostanza. Il 39enne è stato deferito all'Autorità Giudiziaria. I carabinieri della Stazione Roma Quadraro, invece, hanno arrestato due cittadini romani già noti alle forze dell'ordine, un 32enne e un 24enne, bloccati dopo un breve inseguimento lungo via Opita Oppio. I due avevano tentato di dileguarsi a bordo di un'auto dopo aver eluso l'alt dei carabinieri e, durante la fuga avevano tentato di disfarsi, lanciandoli dal finestrino, alcuni involucri contenenti sostanza stupefacente, successivamente recuperati. I militari li hanno trovati in possesso di dosi di cocaina e di marijuana e della somma contante di euro 1.100 euro.
Sequestrati quasi 2 chili di cocaina in una settimana
Nel corso di mirati servizi predisposti per la prevenzione ed il contrasto dei reati in genere, personale dei "Falchi" della Sesta Sezione "Contrasto al Crimine diffuso" della Squadra Mobile della Questura di Roma, nel corso della settimana, ha effettuato un significativo sequestro di sostanze stupefacenti procedendo, in diverse operazioni di polizia, ad arrestare quattro soggetti italiani e a denunciarne cinque all'Autorità Giudiziaria. Complessivamente sono stati sequestrati 1,9 kg. di cocaina, 1,2 kg di hashish e 21,6 kg di marijuana.