Coronavirus Roma, Spallanzani: “166 pazienti positivi e 267 dimessi”

Lazio
Foto di Archivio (Ansa)

I pazienti positivi a Covid-19 sono 166, di questi 23 hanno bisogno di supporto repsiratorio, mentre sono 267 le persone dimesse o trasferite nella sola mattinata di oggi, questi i dati riportati nel bollettino dello Spallanzani

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"I pazienti Covid-19 positivi sono oggi in totale 166. Di questi 23 necessitano di supporto respiratorio. In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono questa mattina 267", riporta il bollettino medico di oggi dell'Istituto Spallanzani di Roma. Ieri mattina, invece, la deputata Sara Cunial è stata sanzionata dalla polizia locale di Roma: è stata fermata dai vigili mentre era in auto sulla via del Mare, nei pressi di Ostia e avrebbe detto di essere in zona per lavoro, qualificandosi come parlamentare. "Non mi è stata fatta alcuna multa - ha scritto la deputata su Facebook -. Ero nel comune di Roma in quanto mio diritto e dovere". La sindaca di Roma Virginia Raggi intanto ha rinnovato fino al 3 maggio l'efficacia delle ordinanze per il contrasto alla diffusione del coronavirus. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:51 - D'Amato, dati Campidoglio confermano assenza anomalie

"Il dato complessivo sul numero dei decessi elaborato dal Campidoglio e messo in relazione al dato del mese di marzo dello scorso anno conferma la pressoché totale assenza di anomalie sul tasso di mortalità. Un dato in linea con quello che avevamo già rilevato nel monitoraggio dell'epidemia ovvero che a Roma e nel Lazio, grazie al lavoro svolto, vi è uno dei più bassi tassi di letalità a livello nazionale e tre volte inferiore al dato della Lombardia". Lo dichiara l'Assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "A Roma e nel Lazio il dato è pari al 5,8% e in Lombardia pari al 18% - ha ricordato l'assessore -. Il tasso di letalità rappresenta la percentuale dei decessi rispetto alla totalità dei contagiati. Questo significa che un cittadino di Roma e del Lazio colpito dal virus ad oggi ha avuto tre volte in più la possibilità di sopravvivere rispetto ad un cittadino lombardo".  

18:25 - Il governatore Zingaretti: "Negozi 'in sicurezza' per fine lockdown"

"Vogliamo arrivare al giorno del superamento del lockdown già 'in sicurezza'. Ecco perché oggi non abbiamo aperto le librerie: ci sono nel dpcm delle 'raccomandazioni', ma noi vogliamo arrivare al 3 maggio con la massima efficienza della rete". Così in videoconferenza stampa il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. "Oggi - ha spiegato - abbiamo sentito tutte le associazioni datoriali del mondo delle imprese, l'Abi Lazio, per cominciare a discutere sulla fase che ci sarà da dopo il 3 maggio, sulle riaperture: la riapertura dovrà avvenire con la massima sicurezza di chi produce e la massima per chi consuma. Anche quando ci saranno le riaperture - ha spiegato poi - saranno in fabbriche e negozi che non potranno essere gli stessi della fase precedente. Saranno fabbriche e negozi che si dovranno organizzare in una realtà che, fin quando non ci sarà il vaccino, sarà particolare". "Il vicepresidente Daniele Leodori, nelle prossime ore, vedrà le Camere di Commercio di tutte le province per farci arrivare pronti. Le Camere di Commercio stanno pensando a degli adesivi da apporre fuori dai negozi: 'esercizio commerciale che osserva le norme previste'", ha aggiunto Zingaretti. "Nel mercato del consumo - ha detto ancora - saranno più competitivi quelli che garantiranno l'osservanza delle regole. Per esempio, se io ora scelgo un ristorante perché si mangia bene e costa meno, domani sceglierò il ristorante dove si mangia bene, si spende poco e si rispettano le regole del distanziamento. Abbiamo iniziato a introdurre questo concetto ovunque - ha concluso - E' un lavoro in progress affinché quando si riaprirà si riapra in modo possibile".
"Già da domani si apriranno dei tavoli di concertazione tra sindacati e imprenditori e tra sindacati e associazioni del commercio, per vedere come far rispettare alcune regole indispensabili per la sicurezza di chi consuma e di chi lavora. L'indicazione che abbiamo dato a Pmi e fabbriche è organizzare per ogni comparto degli accordi sindacati-imprese sulla sicurezza sul lavoro", ha spiegato Zingaretti, ricordando come i dati di contagio e di mortalità della sua regione siano "molto al di sotto" della media italiana: "Così come abbiamo lavorato sul contenimento della diffusione - ha aggiunto - ora lavoriamo affinché, quando ci sarà l'apertura, nessuno si illuda che il tema è superato".
Alla riunione di oggi tra la Regione Lazio e le associazioni datoriali "erano presenti anche l'Anci e una delegazione di sindaci: dovremo riorganizzare anche le nostre città. Noi daremo regole guida, poi ogni sindaco dovrà organizzare il territorio". "Quando entreremo nella fase successiva si dovrà innalzare di molto il livello di attenzione - ha detto ancora - nei taxi, ad esempio, dei divisori in plexiglas" tra sedili anteriori e posteriori. Zingaretti è tornato sulla questione dell'occupazione del suolo pubblico per i locali di ristorazione: "Chiederemo ai sindaci di rivedere le norme - ha ribadito - perché si accettino deroghe. E' evidente che il consumo all'aperto sarà meno a rischio. Noi, assieme agli scienziati, offriremo delle linee guida. Noi non abbiamo competenze, ma faremo un invito ai sindaci per permettere alla ristorazione, quando sarà, di potersi riprendere. Ogni Comune sarà in grado di dare una risposta". Il problema, secondo il governatore, è che "nei supermarket si possono frenare gli ingressi e contingentarli. Ma quando c'è il consumo seduti, come nei ristoranti, dobbiamo studiare come non produrre danni e mantenere norme per il distanziamento" per chi magari "aveva un certo numero di coperti all'interno" e adesso deve trovare una soluzione.
"E' evidente che al comparto del turismo va dedicata una maggiore attenzione: oggi ne abbiamo parlato. In particolare - ha aggiunto - per la parte alberghiera, e per quanto riguarda quando potremo riaprire il nostro immenso patrimonio di musei. Per tutta l'economia comunque - ha detto ancora - la misura più importante per la ripresa è sconfiggere il virus, lo è per tutti, e per il turismo è fondamentale. Credo che sarà uno dei settori che andrà aiutato in modo particolare, il ministro Franceschini se ne sta occupando. Non mi avventuro in date sulla tempistica. Il comitato tecnico scientifico nazionale sta pianificando il post 3 maggio".
Rispetto alla riapertura delle scuole, "Sulle date decide il governo: noi saremo pronti per garantire, a settembre, quello che dovrà essere il distanziamento sociale nella formazione, nelle forme che saranno studiate". "Noi - ha ricordato - abbiamo lanciato un pacchetto di aiuti per le scuole: fino a 3.000 euro per garantire la didattica a casa. Inoltre stiamo studiando un pacchetto ad hoc per il sostegno ai lavori pubblici nell'edilizia scolastica".  

17:55 - L'assessore D'Amato: "Oggi 143 casi, due terzi in case riposo"

"Oggi registriamo un dato di 143 casi di positività e un trend al 2,9%. I casi giornalieri sono legati prevalentemente a tre cluster e di questi uno molto rilevante ad una RSA di Rocca di Papa e gli altri due fanno riferimento a due case di riposo una a Fiano Romano e una a Campagnano. Stiamo parlando di 95 casi totali che rappresentano i 2/3 dei casi totali giornalieri". Lo dichiara l'assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D'Amato al termine dell'odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù. "Bisogna mantenere molto alta l'attenzione sulle RSA e case di riposo, non si può abbassare la guardia" sottolinea D'Amato. "Su Rocca di Papa abbiamo richiesto alla Asl Roma 6 e al SERESMI un 'audit' per la verifica di tutte le procedure operative adottate e le misure di prevenzione" aggiunge l'assessore.
"Si amplia la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (17.117) e coloro che sono entrati in sorveglianza (11.771) di circa 6 mila unità. Nelle province di Viterbo, Rieti e Frosinone non si registrano decessi nelle ultime 24h. Al Policlinico Umberto I due trapianti polmonari eseguiti in sicurezza nonostante l'emergenza COVID con un decorso regolare. Per quanto riguarda i guariti salgono di 25 unità nelle ultime 24h per un totale di 789, mentre i decessi sono stati 16", commenta l'assessore D'Amato. In totale sono 4022 gli attuali casi positivi di Covid 19 nel Lazio. Di questi 2479 sono in isolamento domiciliare, 1344 sono ricoverati non in terapia intensiva, 199 sono ricoverati in terapia intensiva. Lo rende noto la Regione. 300 sono i pazienti deceduti e 789 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 5111 casi.
Aperto il bando per medici ed infermieri per le Unità USCAR (Unità speciale di continuità assistenziale regionale) disponibile sul portale regionale con scadenza il 16 aprile. La nuova app della Regione 'LazioDrCovid' in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta - si sottolinea nel bollettino - ha già registrato oltre 86 mila utenti che hanno scaricato l'applicazione e 2.300 medici di famiglia e 310 pediatri di libera scelta collegati. Per quanto riguarda infine i dispositivi di protezione individuale oggi sono in distribuzione presso le strutture sanitarie: 308mila mascherine chirurgiche, 103.700 maschere FFP2, 42mila calzari, 72mila guanti, 8.800 cuffie e 775 tute idrorepellenti.

17:23 - La deputata Sara Cunial: "Nessuna multa"

"Non mi è stata fatta alcuna multa. Ero nel comune di Roma in quanto mio diritto e dovere". Così in un post su Facebook la deputata Sara Cunial, fermata ieri in auto dalla polizia locale sulla via del Mare nell'ambito dei controlli per il rispetto delle misure di contenimento del Covid 19. "Questa settimana si voterà l'ennesimo decreto infame. Quello che si occupa di Olimpiadi invernali e quindi del mio territorio già troppo a lungo depredato dai suoi illustri governanti - prosegue -. Ho depositato gli emendamenti soppressivi in commissione perché di certo non è questa l'urgenza del Paese. E sono a Roma per votare contro questo ennesimo scempio". Cunial ha poi spiegato: "Venendo dal Veneto, dove per giorni ho fatto consegne per la mia azienda agricola, sono arrivata a Roma in anticipo. Ho il diritto di alloggiare dove voglio e spesso come tanti colleghi, per motivi anche di sicurezza, cambio".

17:12 - Costa Crociere dona 5000 mascherine al Comune di Fiumicino

Costa Crociere ha predisposto la donazione di materiale di protezione personale al Comune di Fiumicino. La dotazione consiste in 5.000 mascherine e 500 maschere ad alta protezione, che saranno inviate al Comune affinché siano distribuite agli operatori locali in questa fase di emergenza. Lo rende noto Costa Crociere. "La salute e sicurezza del nostro equipaggio e delle comunità locali sono la nostra assoluta priorità. In collaborazione con la Protezione Civile e le autorità sanitarie locali stiamo mettendo in campo tutte le nostre forze, con team dedicati al lavoro 24 ore al giorno e 7 giorni su 7, per organizzare, seguendo le indicazioni delle autorità, i transfer e voli di rientro in Italia e all’estero dei membri d’equipaggio, in un contesto non certo semplice per via delle numerose restrizioni in atto allo spostamento di persone in tutto il mondo", commenta Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere.

16:52 - L'assessore D'Amato: "Test sierologici non sono business"

"I test sierologici non sono e non possono essere un business da parte di privati, ma assumono valore solo se inseriti in analisi di sieroprevalenza o in indagini di sorveglianza di popolazione selezionati nell'ambito di specifici programmi quali sono quelli che si intendono attivare nel Lazio su tutto il personale sanitario e sulle forze dell'ordine, che vanno ripetuti in un arco temporale definito e lì dove necessario con verifica del test molecolare". Lo dichiara l'assessore regionale alla sanità, Alessio D'Amato. "I singoli test commerciali effettuati fuori da protocolli nazionali e regionali non assumono alcun significato per il Servizio sanitario regionale e non sono validati dall'Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani che ha condotto la sperimentazione", aggiunge. "L'epidemia va contrastata innanzitutto sul territorio potenziando i servizi con le USCAR e con il reclutamento di circa 600 infermieri", prosegue D'Amato. "Trovo immorale chiedere soldi ai cittadini, già costretti a tanti sacrifici, a volte anche centinaia di euro, senza alcuna validazione scientifica al di fuori di un contesto di analisi di sieroprevalenza addirittura pubblicizzando sui social test COVID come patentino di immunità. Non consentiremo a nessuno di fare affari su queste questioni", sottolinea l'assessore.

16:03 - Il governatore Zingaretti visita Covid center Belcolle Viterbo

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, accompagnato dall'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato ha visitato stamattina l'ospedale Belcolle di Viterbo. Ad accoglierli il direttore generale della Asl di Viterbo, Daniela Donetti. "La mia presenza oggi qui è per dirvi grazie per lo straordinario lavoro che state facendo - ha detto Zingaretti parlando al personale dell'ospedale nella Tuscia - se nella nostra regione siamo riusciti a contenere l'epidemia è stato perché tempestivamente è scattato un sistema che ha saputo riorganizzarsi e per lo straordinario lavoro di voi operatori che siete in prima linea ogni giorno. Ora si sta lavorando alla fase 2, ma dovremo comunque mantenere alta l'attenzione perché, in attesa di un vaccino, dovremmo convivere ancora a lungo con questo virus e assumere comportamenti che limitino la sua diffusione". "Ricordo che già il 21 gennaio il sistema sanitario regionale del Lazio ha iniziato la sua riorganizzazione per l'emergenza COVID-19 e qui a Viterbo siete stati un tassello importante nella rete e per questo vi voglio ringraziare. Ora però la sfida passa sul territorio e il ruolo guida deve essere riconosciuto alla sanità pubblica poiché si tratta di un tema di salute pubblica", ha sottolineato D'Amato.

16:02 - Lucia Annunziata dimessa dallo Spallanzani, negativa al coronavirus

Lucia Annunziata è stata dimessa oggi dall'ospedale Spallanzani di Roma, dove era stata ricoverata una settimana fa per sospetto Covid-19. A quanto si apprende, alla giornalista è stata diagnosticata una grave forma di polmonite interstiziale bilaterale che, come quelle causate dal coronavirus, le ha dato per giorni febbre e difficoltà respiratorie. Annunziata, risultata poi negativa al tampone per il covid-19, è stata trattenuta in ricovero ospedaliero fino al miglioramento complessivo delle sue condizioni di salute. Oggi, sempre a quanto si apprende, è stata dimessa e dovrà proseguire il recupero, con terapia farmacologica a sostegno, presso il suo domicilio.

15:47 - 13mila verifiche e 162 violazioni ieri a Roma

Sono oltre 13mila le verifiche eseguite dalla polizia locale di Roma a Paquetta per quanto riguarda gli spostamenti e più di un migliaio quelle che hanno interessato i parchi e le attività commerciali. 162 le violazioni rilevate. Non è mancato un inseguimento da parte degli agenti del GSSU (Gruppo sicurezza sociale urbana) nell'area verde di via dell'Appia Antica, all'altezza del quartiere Quarto Miglio, dove un agente è stato costretto a rincorrere un runner che, avvistate le pattuglie, si era dato alla fuga tentando di disperdersi nei prati. Grazie all'ausilio di un drone, messo a disposizione da un'associazione della Protezione Civile, è stato possibile individuare con precisione l'uomo che è stato fermato e sanzionato. Arrestato anche un ricercato. Si tratta di un transessuale brasiliano di 31 anni: dagli accertamenti è emerso che era ricercato per rapina, lesioni e tentato omicidio.  

15:37 - Comune Fiumicino porta fiori nei cimiteri comunali

Un gesto simbolico, in rappresentanza per la cittadinanza che da tempo non può farlo: depositati mazzi di fiori nei tre cimiteri comunali di Fiumicino, Santa Ninfa e Palidoro. Lo ha fatto l’assessore ai Cimiteri, Anna Maria Anselmi. "In questi giorni, specialmente sotto Pasqua – prosegue Anselmi - in molti ci hanno chiesto di riaprire i cimiteri per poter portare dei fiori ai propri cari". "Purtroppo questo non è possibile, a causa della situazione dettata dalla pandemia in corso – sottolinea l’assessora - ma capisco l’esigenza di tanti, a maggior ragione in occasione di feste come la Pasqua, di rendere omaggio alle persone scomparse. Per questo, in veste istituzionale, ho voluto farlo io, a nome di tutte e tutti – conclude Anselmi – portando simbolicamente dei fiori a tutte le persone che riposano nei nostri cimiteri". L'amministrazione si è anche incaricata di curare il decoro dei cimiteri.

15:32 - Sindacato medici: "Nel Lazio richieste tamponi inevase"

Allarme del Sindacato medici italiani (Smi) sulle gravi difficoltà dei medici di famiglia di curare i pazienti Covid in isolamento a casa nel Lazio. "La circolare regionale prevede che farmaci come idrossiclorochina e Ebpm possano essere prescritti dai medici di Medicina generale solo se i pazienti sono accertati Covid positivi. Ma di fatto le nostre richieste di fare tamponi rimangono inevase", scrive lo Smi in una nota. E sottolinea: "I pazienti si aggravano a domicilio e siamo costretti ad ospedalizzarli. I servizi di profilassi non funzionano e non rispondono nella maggior parte dei casi". Il sindacato denuncia che "se non si potenzia il territorio dando il via libera ai medici di famiglia a prescrivere i farmaci nelle primissime fasi della malattia, si rischia di continuare a mandare in ospedale pazienti tenuti a casa fino al momento del non ritorno". E ancora: "Assistiamo al fallimento della gestione territoriale nonostante l’abnegazione e il sacrificio dei medici di famiglia. Chiediamo solo che i pazienti vengano sottoposti a tampone su nostra indicazione, chiediamo contatti diretti con gli ospedali, per poter programmare per i nostri pazienti per i quali sono necessari accertamenti, un percorso preferenziale e separato. Chiediamo di poter prescrivere farmaci di comprovata efficacia nelle fasi iniziali di malattia (idrossiclorochina, Ebpm) che, secondo la medicina dell’evidenza, stanno funzionando". Infine il sindacato rileva che finora la Regione Lazio non ha istituito le Unità Sanitarie di Continuità Assistenziale (Usca) né ancora sono state forniti i dispositivi individuali di sicurezza agli operatori sanitari: "Il virus corre e la Regione lo insegue con circolari incomprensibili agli operatori e che non servono a debellarlo", conclude la nota.

15:28 - Raggi proroga ordinanze anticontagio fino a 3 maggio

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha rinnovato fino al 3 maggio l'efficacia delle ordinanze per il contrasto alla diffusione del coronavirus, in attuazione dell'ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per la proroga delle misure di contenimento dell'emergenza sanitaria: restano aperte h24 le Zone a traffico limitato di Trastevere, Tridente e Centro Storico, sospeso il pagamento della sosta tariffata in tutto il territorio capitolino, chiusi i centri sociali per gli anziani e rimane in vigore il divieto di accesso alle spiagge del litorale di Roma Capitale, della Pineta di Castel Fusano e Acqua Rossa. Lo rende noto il Campidoglio. Nello specifico, spiega ancora il Campidoglio, "l'apertura h24 dei varchi della Ztl di Trastevere, Tridente e Centro storico è stata decisa per agevolare gli spostamenti in città di chi deve garantire la propria presenza al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità quali, per esempio, l'acquisto di beni essenziali. La sosta tariffata sarà gratuita su tutto il territorio capitolino. La sospensione del pagamento delle 'strisce blu' è prevista per tutti i posti auto del territorio cittadino, sia dei parcheggi di scambio (che manterranno il relativo presidio), sia delle zone oggetto della tariffazione della sosta su strada. Oltre alla chiusura dei centri anziani, viene anche disposta la sospensione delle attività di gruppo nei centri residenziali, semiresidenziali, socio-assistenziali e ludico-ricreativi gestiti da Roma Capitale, in convenzione e privati, tra cui Centri Alzheimer, centri diurni, laboratori destinati a persone anziane, persone disabili e minorenni, ludoteche e centri di aggregazione giovanile. Al di fuori delle ordinanze, resta in vigore fino al 3 maggio la sospensione del servizio notturno della rete Tpl con ultima corsa di metro, bus e tram alle ore 21 e riduzione estiva dei trasporti (tutti i dettagli sono reperibili sul sito Atac), così come il provvedimento relativo alla possibilità per gli operatori sanitari, e in particolare per i dipendenti dei Covid Hospital, di usufruire gratuitamente di 100 auto del car sharing comunale. Sempre per quanto riguarda il trasporto pubblico, le aziende Atac e Roma Tpl manterranno i livelli di servizio adeguati sulle linee di superficie che consentono collegamenti con le strutture sanitarie e ospedaliere e con le realtà produttive in servizio. In ottemperanza all'Ordinanza della Regione Lazio, inoltre, saranno garantiti i servizi minimi essenziali privilegiando l'integrazione tra le varie modalità, favorendo quella con minore possibilità di contatto tra persone e scegliendo, tra più soluzioni atte a garantire sufficienti servizi di trasporto, quella che permetta maggiore superficie disponibile per i viaggiatori e comunque almeno un metro di distanza tra i passeggeri. Fino al 3 maggio 2020, inoltre, restano chiusi al pubblico anche parchi, ville e aree gioco, a seguito delle decisioni adottate con l'ultimo Dpcm del 10 aprile 2020".

15:05 - Omaggio della Polizia locale allo Spallanzani

Sirene spiegate e agenti sull'attenti per salutare il Direttore ed il personale dell'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani (INMI) di Roma. È l'omaggio della Polizia Locale di Roma Capitale ai medici e a tutto il personale sanitario dell'istituto, dove ogni giorno si combatte senza sosta per curare i pazienti contagiati dal Coronavirus ed arginare l'epidemia.

14:49 – Un nuovo positivo nel Reatino: 387 in tutto

"All'esito delle indagini eseguite nelle ultime ore, si evidenzia 1 nuovo soggetto positivo al test Covid-19. Il soggetto è residente/domiciliato nel comune di Rieti. In provincia di Rieti salgono pertanto a 387 i soggetti positivi al test". E' quanto rende noto il bollettino sanitario giornaliero diramato dalla direzione generale della Asl di Rieti. Scendono a 206 i soggetti in sorveglianza domiciliare, 186 dei quali sono asintomatici, mentre 20 sono quelli sintomatici e già sottoposti al tampone; 15 quelli usciti dalla sorveglianza domiciliare. La Asl reatina rende noto, inoltre, che ci sono ulteriori 3 soggetti guariti, due nel comune di Fara in Sabina e uno a Contigliano, che portano a 8 il totale dei pazienti negativizzati. Il numero complessivo delle vittime, invariato rispetto a ieri, è di 27 decessi.

14:27 – Il sindaco Anagni: “Non abbassare la guardia”

"Siamo arrivati ad avere 17 casi positivi (di cui 2 guariti) totali. Qualche giorno fa avevo chiesto ai cittadini di non abbassare la guardia in questo momento che è ancora, quello della fase 1 e quindi della piena emergenza sanitaria. Ci troviamo di fronte ad una curva dei contagi oscillante che non permette, almeno allo stato attuale, di tornare a fare la vita di prima; ecco perché è fondamentale continuare a rispettare le regole". Lo ha detto il sindaco di Anagni, Daniele Natalia, facendo il punto sulla situazione coronavirus nella città dei Papi. Durante le feste di Pasqua la popolazione di Anagni ha dimostrato di rispettare le regole indicate. "Gli anagnini stanno dimostrando in queste settimane di difficoltà - ha aggiunto Natalia - un elevato senso civico e comunitario. In tutta Italia si temeva un aumento di contagi durante le festività pasquali, ma il sistema ha retto grazie ai controlli a tappeto delle forze dell'ordine e alla volontà mostrata da tutti i cittadini di voler collaborare per uscire il più presto da questo tunnel. Continuano senza sosta l'erogazione dei Buoni Spesa e la consegna dei pacchi alimentari alle famiglie bisognose grazie al lavoro dei Servizi Sociali comunali e dei volontari. Stiamo inoltre studiando - ha concluso - l'istituzione di una serie di 'ammortizzatori sociali' per sostenere il sistema produttivo cittadino".

13:50 – Raggi: “A Portuense un forno regala pizze solidali”

"A Roma una pizzeria nel quartiere Portuense sta preparando dalle 180 alle 200 pizze al giorno per poi distribuirle gratuitamente ad associazioni e parrocchie. Ho voluto incontrare Paolo, il proprietario del locale, che insieme ai figli ha messo in piedi questa grande iniziativa di solidarietà". Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Credo sia molto importante condividere e far conoscere le belle abitudini che stanno nascendo durante questo difficile periodo di emergenza. Sono moltissime - aggiunge - Nella nostra città sta venendo fuori il vero cuore dei romani e li ringrazio perché, in un momento come questo, ogni tipo di aiuto e di sostegno è fondamentale per andare incontro a chi è più in difficoltà. Ogni gesto conta. E devo dire che i cittadini stanno dando il meglio di loro stessi in questo momento. Davvero tanta dedizione e tanta voglia di mettersi a disposizione per aiutare gli altri - conclude Raggi - Sono molto orgogliosa. Siamo una comunità forte e tutti insieme supereremo questa emergenza. Ne sono certa".

13:44 – Festa in garage tra studenti: 15 multati a Roma

Avevano organizzato una festa in un garage alla periferia di Roma con musica e alcolici, ma i 15 studenti fuori sede sono stati sanzionati. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati, ieri sera, in seguito a una segnalazione per musica alta e rumori provenienti dal garage condominiale sono intervenuti in via Mario Angeloni, alla Romanina, e hanno trovato 15 ragazzi, studenti universitari fuori sede, domiciliati a quell'indirizzo che avevano di fatto organizzato una festa con musica e bevande alcoliche. Tutti sono stati sanzionati amministrativamente per la violazione delle misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da covid-19, redarguiti e invitati a rientrare nelle rispettive abitazioni.

13:29 – Dall'aeroporto Leonardo da Vinci altri aiuti al Comune di Fiumicino

L'aeroporto Leonardo da Vinci sempre più vicino al territorio e ai suoi abitanti soprattutto in questo difficile periodo che sta vivendo il Paese, e non solo, alle prese con l'emergenza Coronavirus. Dallo scalo romano proprio oggi sono infatti partiti ulteriori aiuti per il Comune di Fiumicino. Aviation Service, uno degli handler che opera all'interno dell'aeroporto, ha infatti donato all'Amministrazione locale 1300 chilogrammi di pasta che provvederà quindi a distribuire ai cittadini più bisognosi. A ciò si aggiungono poi 3 automezzi destinati alla Protezione Civile, uno dei quali adibito al trasporto delle persone anziane.

12:27 – Porta a spasso la tartaruga: multata a Roma

Sanzionata ieri mattina dai carabinieri della Stazione Roma Cinecittà e della Compagnia di Intervento Operativo una donna di 60 anni, perché sorpresa fuori dalla propria casa senza giustificata motivazione. I militari, in piazza dei Gerani a Centocelle, nel corso dei controlli per il rispetto delle prescrizioni per l'emergenza sanitaria, hanno controllato la donna che stava passeggiando a piedi con al seguito una tartaruga. Alla richiesta della certificazione, la 60enne ha fornito la giustificazione, riferendo che era uscita dall'abitazione per portare a fare una passeggiata alla propria tartaruga, regolarmente posseduta. Per la donna è scattata la sanzione amministrativa.

12:20 – Spallanzani: “166 ricoverati e 267 dimessi fino ad ora”

"I pazienti Covid-19 positivi sono oggi in totale 166. Di questi 23 necessitano di supporto respiratorio. In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono questa mattina 267". E' quanto riporta il bollettino medico di oggi dell'Istituto Spallanzani di Roma.

12:17 – Sono 92 i multati nel Reatino durante i controlli di Pasqua

Nel territorio della provincia di Rieti, dal 10 al 13 aprile, nell'ambito dei controlli compiuti dalla forze dell'ordine per garantire il rispetto delle restrizioni imposte dal governo, sono state identificate complessivamente 2.727 persone e controllati 1.114 esercizi commerciali. Le persone sanzionate sono, invece, 92. "Dal monitoraggio dei controlli - fa sapere la Prefettura di Rieti rendendo noti i dati -, effettuato nel periodo pasquale dalla Prefettura di Rieti, in ottemperanza alle più stringenti disposizioni relative alle misure per il contenimento della diffusione del Covid-19, emerge un sostanziale rispetto delle disposizioni vigenti da parte dei cittadini reatini che hanno dimostrato un alto senso di responsabilità e senso civico in una fase di grave emergenza sanitaria".

12:01 – Prosegue la sanificazione delle strade di Ostia

Anche sul territorio di Ostia, nel Municipio X, prosegue l’opera di sanificazione delle strade. L'attività è a cura del Dipartimento tutela ambientale di Roma Capitale. Nello scorso week end, per far fronte all’emergenza Covid-19, sono state identificate in particolare, aree antistanti mercati rionali e sono state igienizzate le vie adiacenti farmacie, sedi Asl, ospedali e presidi sanitari, da Ostia all’entroterra. Attenzione anche alle strade dove hanno sede commissariati di Pubblica Sicurezza, Carabinieri e sedi municipali di Polizia Locale di Roma Capitale. "Le autobotti hanno una capienza di 10mila litri ciascuna ed effettuano il servizio con il sistema detto “a pioggia”, così da consentire la riduzione del sollevamento di polveri e micro depositi, come avviene con i sistemi a pressione", fa sapere il Municipio X.

11:59 – Raggi: “Da ticket dipendenti 250mila euro in aiuti”

"A Roma abbiamo usato i risparmi del Comune per aiutare le famiglie in difficoltà. Nel mese di marzo la maggior parte dei dipendenti capitolini ha lavorato da casa, in smart working, e non ha maturato i buoni pasto: si tratta di 250 mila euro risparmiati che abbiamo destinato all'acquisto di beni di prima necessità per i cittadini che si trovano in gravi difficoltà a causa dell'emergenza coronavirus". Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Erano risorse che sarebbero restate nelle casse del Comune, finendo in una delle tante voci del bilancio - aggiunge - Invece noi abbiamo immediatamente recuperato quei soldi destinandoli, con una variazione di bilancio, all'acquisto ad esempio di alimenti e altri beni che possono servire alle famiglie in questi giorni. Abbiamo voluto così dare una mano a chi, in questo difficile periodo, sta combattendo per arrivare a fine mese. Roma è una grande comunità. E lo dimostrano tutte le iniziative di solidarietà messe in piedi in questi giorni. Ogni azione in questo senso - conclude Raggi - è di fondamentale importanza e può essere d'esempio per gli altri. Sono sicura che insieme ce la faremo".

7:02 - In auto verso il mare, multata deputata No Vax

La deputata Sara Cunial è stata sanzionata ieri mattina dalla polizia locale di Roma, durante i controlli rafforzati scattati nei giorni di Pasqua per accertare eventuali violazioni delle norme per il contenimento della diffusione del Coronavirus. Secondo quanto si è appreso, la deputata, ex M5s, nota per le sue posizioni No Vax, è stata fermata dai vigili mentre era in auto sulla via del Mare, nei pressi di Ostia e avrebbe detto di essere in zona per lavoro, qualificandosi come parlamentare. Una spiegazione che non sarebbe stata ritenuta valida dagli agenti per giustificare lo spostamento nel giorno di Pasquetta.

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