In soccorso della vittima sono intervenute due donne, che hanno allertato il 112. Il 43enne però si è scagliato anche sulle due passanti, una delle quali è stata afferrata per il collo e scaraventata a terra
Un uomo di 43 anni è stato arrestato a Roma dalla polizia per atti persecutori e lesioni dopo aver pedinato e aggredito la propria ex compagna, una donna di 39 anni. L’uomo, originario della Romania ha prima seguito per ore la vittima e poi, quando lei è scesa dall’autobus diretta alla Caritas del quartiere, l’ha aggredita nei pressi della fermata, sulla Cassia. In soccorso della 39enne sono intervenute due donne, che hanno allertato il 112. Il 43enne però si è scagliato anche sulle due passanti, una delle quali è stata afferrata per il collo e scaraventata a terra.
Sequestrati un cacciavite e un apribottiglie
Anche all’arrivo degli agenti del Reparto Volanti e di Ponte Milvio l’uomo ha continuato a essere violento, tentando in tutti i modi di aggredire la ex compagna nonostante i poliziotti si frapponessero tra lui e la vittima. Bloccato, è stato arrestato per il reato di atti persecutori e lesioni e addosso gli sono stati trovati un cacciavite lungo 18 cm e un apribottiglie con una lama acuminata di 4 cm, che sono stati sequestrati.
Arrestato anche un 57enne
Un secondo caso a Roma di minacce e aggressioni ha avuto per protagonista un 57enne romano, già più volte denunciato dalla ex convivente e sottoposto a divieto di avvicinamento, che ha nuovamente pedinato la donna, da poco uscita dal posto di lavoro. Quando lei si è accorta della presenza dell’ex compagno, preoccupata ha chiamato la polizia. L'uomo è stato arrestato in flagranza di reato per atti persecutori e portato al carcere di Regina Coeli.