Roma, estorsione e usura: arrestate 3 persone. Tra loro padre e figlia
LazioL’uomo, 73 anni, e la donna, 37, insieme al terzo indagato estorcevano con minacce e violenza i crediti che vantavano dalle vittime. A quanto accertato, i tre applicavano tassi di interesse pari al 40% mensile per prestiti fino a 5mila euro
Usura, estorsione e abusivo esercizio del credito. Sono questi i reati contestati a tre persone, tra cui padre e figlia di 73 e 37 anni, arrestate questa mattina all’alba dai poliziotti della Questura di Roma e dai militari della guardia di finanza. Gli investigatori, coordinati dalla D.D.A., hanno ricostruito numerosi rapporti usurari gestiti dal 73enne e dalla 37enne, i quali, nel caso di mancata o ritardata restituzione del denaro, estorcevano insieme al terzo indagato con minacce e violenza i crediti che vantavano dalle vittime. A quanto accertato, i tre applicavano tassi di interesse pari al 40% mensile per prestiti fino a 5mila euro.
Legame con cosca calabrese
La figlia, secondo gli investigatori, oltre ad aver fattivamente partecipato ad alcuni episodi di usura, è la compagna del figlio di un pregiudicato per associazione mafiosa e traffico internazionale di stupefacenti e nipote di un esponente di vertice di una cosca calabrese di Guardavalle, da anni stanziata sul litorale romano, soprattutto tra Nettuno e Anzio. Proprio questo legame sarebbe stato utilizzato dagli arrestate per dare maggiore forza alle minacce.