Il quartiere Garbatella a Roma festeggia 100 anni. Il 18 febbraio 1920 il re Vittorio Emanuele III posò la prima pietra. Una ricorrenza che viene festeggiata, in questi giorni, con moltissime iniziative
Tre appuntamenti dedicati al Carnevale sul territorio comunale di Fiumicino. Si comincia sabato 22 febbraio a Passoscuro. Una sfilata in maschera partirà da Piazza Salvo D’Acquisto alle ore 14 per terminare alle 16:30 in Piazza Villacidro. Domenica 23 doppio appuntamento: a Fiumicino torna l’appuntamento con il “Carnevale a mare”. A Fregene sfilata in maschera.
Mostre ed eventi che inaugurano a Roma questa settimana
“Cento anni Garbatella”, studenti a lavoro per memoria
Il quartiere Garbatella a Roma festeggia 100 anni. Il 18 febbraio 1920 il re Vittorio Emanuele III posò la prima pietra. Una ricorrenza che viene festeggiata, in questi giorni, con moltissime iniziative, mostre e visite guidate nei lotti storici. Tra le altre, l’iniziativa del Dipartimento di Architettura di Roma Tre che ha coinvolto 100 studenti nel recupero della memoria storica e sociale della “borgata giardino”. In programma anche una mostra realizzata a partire dal lavoro di 100 studenti del Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre con la collaborazione dell’artista Pietro Ruffo dal titolo “Garbatella 20/20 - La città e la memoria”. L’esposizione, che si apre il 21 febbraio, a cura di Francesca Romana Stabile, Elisabetta Pallottino e Paola Porretta allo spazio Moby Dick racconta il progetto documentato anche in un video di Emiliano Martina e raccolto nei Quaderni di Garbatella 20/20, due mappe generali e un tappeto urbano, concepito come sintesi grafica della planimetria dei 44 lotti e di una lettura astratta degli elementi vegetali dei cortili. I giovani hanno realizzato anche 44 interviste agli abitanti del quartiere.
Mostre ed eventi in corso a Roma a febbraio 2020
At Home. Progetti per l’abitare contemporaneo
Tema centrale del nuovo allestimento delle collezioni di architettura è l’evoluzione del concetto di abitare dal dopoguerra a oggi, analizzato attraverso le opere dei grandi maestri del ‘900 e delle nuove figure emergenti nel panorama dell’architettura internazionale. L’allestimento della mostra si basa sull’intersezione di più percorsi, intrecciando le varie scale dell’abitare, dall’individuale al collettivo, con particolare attenzione alle esperienze più articolate e ibride che testimoniano i nuovi rapporti tra individuo e comunità. Visitabile fino al 22 marzo 2020. Orari: dalle 11 alle 19, ma solo il sabato dalle 11 alle 22. Chiuso il lunedì.
“Just measuring unconsciousness”
Fino al 13 aprile alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, la personale di Gregorio Botta, dal titolo “Just measuring unconsciousness”, presenta opere realizzate dal 2007 al 2020. La mostra si focalizza sulla riflessione dell’artista sul tema della fragilità e della transitorietà dell’esistenza umana.
“Ara Güler. Scatti in Turchia”
Il Museo di Roma in Trastevere ospita la mostra “Ara Güler. Scatti in Turchia” fino al 3 maggio. Sono esposte 45 fotografie iconiche di Istanbul e 37 ritratti di personaggi importanti del mondo dell’arte, letteratura, scienza e politica firmati dal fotografo turco scomparso nel 2018, nominato uno dei sette fotografi migliori al mondo, insignito del prestigioso titolo di “Master of Leica” e soprannominato per i suoi lavori “l’Occhio di Istanbul”.
“Federico Fellini”
La mostra “Federico Fellini” è in programma alla Biblioteca Angelica fino al 28 febbraio. Il progetto si propone di raccontare l’uomo accanto all’artista attraverso una selezione di 30 immagini provenienti dalla Fototeca Nazionale (Centro Sperimentale di Cinematografia).
“C’era una volta Sergio Leone”
“C’era una volta Sergio Leone”, all’Ara Pacis fino al 3 maggio, celebra uno dei miti del nostro cinema a 90 anni dalla nascita e a 30 dalla scomparsa: sei sezioni della mostra delineano l’universo creativo del regista attraverso modellini, scenografie, bozzetti, costumi, oggetti di scena, sequenze indimenticabili e fotografie; inoltre il pubblico potrà entrare nello studio di Leone, dove nascevano le idee per il suo cinema, con i suoi cimeli personali e la sua libreria.
Mostre da non perdere nel resto del Lazio
Carnevale, sfilate e feste in piazza a Fiumicino e Fregene
Saranno tre gli appuntamenti dedicati al Carnevale, nel weekend, sul territorio comunale di Fiumicino. Passoscuro, Fiumicino e Fregene si preparano infatti a festeggiare con iniziative dedicate ai bambini e non solo, tutte organizzate dalle Pro loco in collaborazione con l’amministrazione comunale. Si comincia sabato 22 febbraio a Passoscuro. Una sfilata in maschera partirà da Piazza Salvo D’Acquisto alle ore 14 per terminare alle 16:30 in Piazza Villacidro. Domenica 23 doppio appuntamento. A Fiumicino dalle 10 alle 18 in via di Torre Clementina, isola pedonale lungo il porto canale, torna l’appuntamento con il “Carnevale a mare”: sfilata di maschere, giochi, animazione a cura di Comic Art, un mercatino di prodotti artigianali. A Fregene nella piazzetta della posta la mattina di domenica alle 10:30 partirà la sfilata in maschera degli alunni delle scuole del territorio. Il pomeriggio, dalle 14:30, sarà dedicato al puro intrattenimento: sul palco si alterneranno diversi artisti e le loro esibizioni saranno intervallate dal Concorso per la migliore maschera.
Eventi per bambini a Roma
“I Love Lego”
Fino al 19 aprile 2020, a Palazzo Bonaparte, è allestita la mostra “I Love Lego” per bambini e adulti di tutte le età. Ci saranno scenari minuziosamente riprodotti e ambienti realizzati in decine di metri quadrati con i mattoncini più famosi del mondo. Orario: dal lunedì al venerdì 9–19; sabato e domenica 9–21. Aperture straordinarie: lunedì 6 gennaio 9–21; domenica 12 aprile 9–21; Lunedì 13 aprile 9-21.
“Ra-Ta-Ta-Ta, Bang-Bang, si gioca”
Sullo sfondo sembra di sentire l’eco di rulli di tamburi e squilli di tromba, dentro le mura dove armi e militari sono stati realmente presenti per secoli, tra aerei, navi, carri armati, fortini e, naturalmente, soldatini. In legno, stagno, piombo, gesso, cartapesta, cartone o semplicemente carta, per decenni hanno fatto compagnia ai bambini di tutto il mondo, quando a scandire i ritmi del gioco non c’erano ancora i videogame. Questa è l’atmosfera ricostruita della mostra “Ra-Ta-Ta-Ta, Bang-Bang, si gioca”, allestita a Roma, al Museo delle Mura, fino all’1 marzo 2020.