Roma, frana su un palazzo a Castel Giubileo: nessun ferito. VIDEO
LazioLo smottamento ha interessato un palazzo di 4 piani. Gli 11 occupanti, bloccati all’interno dell’edificio, sono stati messi in salvo dai vigili del fuoco e dalla polizia. Inagibili 6 appartamenti. Raggi: "Sulle cause non ci esprimiamo"
Inagibili 6 appartamenti
Sono sei, al momento, gli appartamenti non agibili. A quanto riferito dalla polizia locale, lo smottamento è stato causato dalla rottura di una condotta idrica. Gli agenti in queste ore stanno fornendo aiuto alle persone che necessitano di assistenza alloggiativa.
Il presidente del III municipio: "Case a rischio sottoposte a vigilanza"
Il presidente del III municipio, Giovanni Caudo, ha spiegato che "sei alloggi sono stati dichiarati inagibili (uno dei quali disabitato), undici persone sono state evacuate e sette devono essere alloggiate in abitazioni alternative. Per loro, il servizio assistenza alloggi ha già individuato una soluzione. Nessuno è rimasto ferito". Caudo ha inoltre aggiunto: "La frana di parte del costone è stata probabilmente innescata da una perdita di acqua che ha dilavato il costone durante la notte. Le abitazioni collocate in una zona a rischio frana sono ora interdette e sottoposte a vigilanza anti sciacallaggio. Un grazie alle forze dell'ordine, alla protezione civile e alla polizia locale del gruppo Nomentano III per il lavoro comune svolto e per avere prontamente operato e rassicurato gli abitanti".
Raggi: "Sulle cause non ci esprimiamo"
La sindaca della Capitale, Virginia Raggi (VIDEO), ha commentato l’episodio: "Piano piano le persone stanno rientrando accompagnate dai vigili del fuoco per riprendere gli effetti personali. Operazioni che continueranno nei prossimi giorni. Sulle cause in questo momento non ci esprimiamo: ci sono i pompieri, la protezione civile e chi di dovere a esaminare il caso".
La sindaca sul rischio idrogeologico: "Stiamo mettendo in sicurezza alcune colline"
Sul rischio idrogeologico nell’area, Raggi spiega: "È presente in tutta Italia, come abbiamo visto. Roma non è esente. Negli anni passati si è investito molto poco sulla messa in sicurezza nel nostro territorio. Noi abbiamo iniziato da qualche anno a intervenire su quelle aree che sono più a rischio nella nostra città. Ricordo gli interventi di consolidamento nel municipio V per delle cavità sotterranee, che da anni presentavano problemi relativi a crolli e sprofondamenti. Stiamo mettendo in sicurezza alcune colline. Ci sono tanti interventi con cui si deve recuperare l’inerzia di questi anni".
Il primo cittadino sulle persone coinvolte: "Nostro primo dovere è supportarle"
Il primo cittadino conclude commentando la situazione delle vittime della frana: "L’importante adesso è cercare di supportare queste persone e rassicurarle, prenderle in carico. Questo è il nostro primo dovere. Nel frattempo, le autorità preposte si occuperanno da un lato di capire le cause, dall’altro di mettere in sicurezza la collina".