Così il Comitato: "Noi siamo contrari a questa scelta dissennata. Non comprendiamo come sia possibile pensare di realizzare una discarica in quel punto"
Questa mattina circa duemila persone - tremila secondo gli organizzatori - hanno partecipato al primo corteo contro l'ipotesi della realizzazione di una "discarica definitiva di Roma" in località Tragliatella - Campitello, nel XV Municipio della Capitale. La manifestazione, con tanti striscioni e cartelli ("No alla discarica, no al veleno", "Abbiamo già dato"), è stata organizzata dal Comitato "No Discarica". Al corteo, conclusosi intorno alle 13:15, hanno preso parte cittadini, associazioni, rappresentanze politiche di Tragliatella, del XV municipio, Cerveteri, Anguillara e Fiumicino, ovvero anche dei comuni e territori confinanti al luogo ipotizzato per la realizzazione del sito. Presenti tra gli altri vari amministratori comunali, tra i quali il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci ed il vice sindaco di Fiumicino, Ezio di Genesio Pagliuca, oltre ai parlamentari della Lega, Claudio Dirigono e William De Vecchis.
Le dichiarazioni
"Noi siamo contrari a questa scelta dissennata - ha riferito il Comitato -. Non comprendiamo come sia possibile pensare di realizzare una discarica in quel punto. Ci sono due insediamenti urbani, Fosso Pietroso e Tragliatella Campitello, che distano rispettivamente 200 e 450 metri. A meno di un chilometro dalla cava ci sono una scuola materna e una comunità di recupero, il sito nasce a ridosso di un corso d'acqua e di beni sottoposti a vincolo archeologico. Ma non è solo la distanza dalle case e dalle altre costruzioni a rendere questo sito non idoneo. La viabilità che sarà interessata dal transito dei camion, non sopporterebbe tale eventualità. Come comitato in difesa di Tragliatella vogliamo dire con forza che la scelta di affidarsi, nel 2020, alle discariche come soluzione dei rifiuti, è anacronistica e fa tornare la capitale indietro di decenni. In campagna si piantano semi, non rifiuti".
"Manifestazione di oggi solo punto di partenza"
La manifestazione odierna, hanno fatto sapere in serata dal Comitato, rappresenta solo un punto di partenza nella mobilitazione contro l'ipotesi di realizzazione di una discarica. "Non è ancora stata ufficializzata la decisione riguardo l'impianto destinato a ospitare i rifiuti della Capitale, ma le indiscrezioni secondo le quali Comune di Roma e Regione Lazio hanno trovato l'accordo sulla cava di via Alpignano, hanno fatto scendere in strada cittadini, associazioni e amministratori del XIV municipio e dei comuni limitrofi al sito”, hanno spiegato i membri del Comitato.
“La partecipazione dei sindaci, o degli assessori delegati, con fascia tricolore, in testa al corteo, è il segnale più forte dell'unione di una comunità in difesa dell'ambiente e della salute pubblica. Siamo tutti determinati a non permettere di infliggere al nostro territorio l’ennesimo danno – hanno aggiunto – dopo che a poca distanza dalla cava ci sono già il deposito di scorie nucleari di Enea, il depuratore Cobis, la discarica di Cupinoro".
"Scelta assurda"
Poi, il Comitato ha voluto sottolineare che “la manifestazione si è svolta pacificamente, con il corteo che ha percorso circa due chilometri, per raggiungere la località di Osteria Nuova, passaggio obbligato per i residenti di Tragliatella e dei comuni interessati, e che in caso di discarica rappresenterebbe un imbuto alla circolazione stradale, non potendo sopportare il traffico di decine di camion al giorno".
"Attendiamo ora di conoscere la decisione finale del Comune di Roma, al quale abbiamo mandato una richiesta ufficiale, congiuntamente alla Regione – ha concluso il Comitato "No Discarica" – e se dovesse essere indicata Tragliatella porteremo la nostra protesta sotto i palazzi istituzionali, perché vengano a rendersi conto personalmente dell'assurdità di tale scelta".
Lega: "Inaccettabile la discarica a Tragliatella"
"Raggi e Zingaretti non hanno la minima idea di come gestire l'emergenza rifiuti che colpisce la Capitale e la Regione Lazio", sono le parole dei parlamentari della Lega Claudio Durigon e William De Vecchis. Poi: "La Lega pretende un confronto con il sindaco e il presiedente della Regione sul piano rifiuti visto che non lo hanno condiviso con nessuno. È inaccettabile che con un salto nel passato e nessuna cognizione del futuro abbiano assunto la scellerata decisione di insediare una discarica a Tragliatella", hanno aggiunto i due parlamentari.