Roma, in mille al pranzo di Natale solidale della comunità S.Egidio

Lazio

Quest’anno si è tenuto nella basilica di Santa Maria in Trastevere: nel menù, antipasto, lasagne, polpettone con verdure, frutta fresca, panettone, spumante, caffè e cioccolatini 

Oltre mille persone hanno partecipato a Roma al tradizionale pranzo organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, che dal 1982 accoglie senzatetto, anziani soli e famiglie in difficoltà offrendo loro un pranzo di Natale in un clima di gioia. Quest’anno si è tenuto nella basilica di Santa Maria in Trastevere: nel menù, antipasto, lasagne, polpettone con verdure, frutta fresca, panettone, spumante, caffè e cioccolatini. Inoltre tutti gli ospiti conosciuti dai volontari hanno ricevuto regali pensati apposta per loro: oggetti utili come coperte e sacchi a pelo, radio, indumenti, prodotti per l'igiene personale, zainetti, borsoni, ma anche alimenti e dolci.

Il tweet del parroco

"Da Santa Maria in Trastevere l'abbraccio a tutti i lottatori della speranza che hanno fatto sì che questo giorno sia un vero Natale", ha scritto il parroco di Santa Maria in Trastevere, don Marco Gnavi, su Twitter rivolgendosi a quanti hanno reso possibile e collaborato al pranzo di Natale.
"Lo facciamo perché nessuno sia escluso - ha spiegato la Comunità -: una grande tavolata capace di mettere insieme tante persone diverse tra loro. Un Natale per tutti. In un tempo in cui si parla e si vive troppo spesso all'insegna della contrapposizione e dello scontro vogliamo offrire un'immagine che è già realtà in tante parti del nostro Paese e rappresenta il volto umano delle nostre città italiane". "Ma è una realtà che proponiamo anche in Europa e negli altri continenti - ha aggiunto -: una grande festa della generosità aperta a tutti. Vorremmo che si vivesse così ogni giorno dell'anno e crediamo sia possibile dato l'alto numero di persone che si è unito a noi in questo Natale contribuendo ad allargare la famiglia umana a chi ha bisogno".

Le parole dell'assessore al Sociale Veronica Mammì

Al pranzo ha preso parte l'assessore al Sociale di Roma Veronica Mammì, che ha scritto su Facebook: "Ringrazio profondamente la Comunità di Sant'Egidio per questo momento, che racchiude il simbolo e la potenza di un lavoro quotidiano”. “Fare rete è fondamentale. Esserci, oggi come ogni giorno, è un dovere e una responsabilità, ma è soprattutto un piacere condiviso con un esercito di eroi del quotidiano, che opera spesso nel silenzio ma con una straordinaria potenza, persone che si impegnano per gli altri e per la nostra comunità", conclude l’assessore.

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