Le indagini, avviate nel febbraio 2018, hanno permesso di ricostruire una fitta rete di spacciatori che operavano nella zona Monteverde-Marconi
Dieci indagati, quattro arresti e due persone ricercate all'estero. Questo il bilancio del blitz dei carabinieri che hanno smantellato una piazza di spaccio nel quartiere Monteverde-Marconi a Roma.
Gli arresti
I militari della compagnia Trastevere hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Roma, nei confronti di 10 persone (di cui cinque destinatarie della custodia cautelare in carcere, una della misura cautelare degli arresti domiciliari e 4 sottoposte alla misura dell'obbligo di presentazione alla polizia). Due indagati destinatari di misure coercitive si trovano all'estero e sono ancora ricercati, attraverso l'attivazione dei canali di cooperazione internazionale di polizia.
L'inchiesta
Le indagini, condotte dai carabinieri della Stazione Porta Portese e coordinate dal Gruppo reati gravi conto il patrimonio e gli stupefacenti, sono state avviate nel febbraio 2018 e hanno ricostruito una fitta rete di spacciatori, composta in prevalenza da cittadini nordafricani che operavano nella zona Monteverde-Marconi. Oltre agli spacciatori, "retribuiti" con 50 euro al giorno, sono stati identificati i procacciatori di clienti o vedette che, in cambio di 40 euro, erano pronti a dare indicazioni sui luoghi degli incontri e ad assicurare una cornice di sicurezza allo svolgimento dell'attività di spaccio. La droga veniva nascosta dai pusher nelle aiuole, nella carrozzeria di auto in sosta e a richiesta recuperata e consegnata agli acquirenti.