Sul luogo in cui è stato trovato il coltello utilizzato per l'assassinio del carabiniere sono state rinvenute le impronte digitali di Hjort. Per gli inquirenti è un dato importante perché il giovane ha sempre negato di avere avuto a che fare con l'arma
Foto e video che ritraggono armi, droga e denaro contante, questo è quanto trovato dagli investigatori nei cellulari di Christian Gabriel Natale Hjort e Finnegan Lee Elder, accusati dell'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. I carabinieri del Ris hanno anche individuato le impronte palmari e digitali di Hjort su uno dei pannelli del controsoffitto della camera dell'albergo dove i due alloggiavano e in cui fu occultato il coltello utilizzato da Elder per colpire il carabiniere.
La perizia della Procura
Secondo gli inquirenti, il ritrovamento delle impronte di Hjort è un dato importante in quanto il giovane ha sempre negato di avere avuto a che fare con l'arma. Le analisi sono state svolte sui reperti prelevati ad inizio agosto nella stanza dell'albergo che dista 80 metri dal luogo della tragica aggressione. Il coltello a lama lunga è stato utilizzato per colpire per 11 volte Cerciello. Elder ha confessato di essere lui l'autore materiale dell'omicidio. La relazione degli investigatori è stata depositata dalla Procura in vista dell'udienza del Riesame.
Hjort e Elder “spavaldi e inclini alla sregolatezza"
Secondo gli inquirenti Hjorth e Elder hanno "padronanza e assoluta disinvoltura" nel maneggiare armi. Il giudizio è legato al lavoro fatto sui cellulari dei due dove sono stati trovati alcuni video e foto. Per gli investigatori dalle immagini emerge come i due indagati "siano spavaldi e inclini alla sregolatezza". In alcuni video è ripreso Hjort mentre maneggia armi, ostentate "con irriverenza e disinvoltura" e con il volto coperto da un passamontagna.
Foto di narcotici e denaro nei telefonini
Sui cellulari dei due indagati sono state trovate decine di foto di sostanze stupefacenti e di denaro in contante. "La quantità di immagini presenti all'interno dell'apparato telefonico - si legge nel documento depositato in Procura - aventi per oggetto effigi riproducenti narcotici e medicinali di vario tipo, è risultata copiosa". Le immagini sono state estrapolate da alcune chat e in alcune compare Natale che "unitamente alla sua presunta ragazza o talvolta da solo, ostenta il possesso di ingenti somme di denaro che correlate ad alcuni messaggi estrapolati da whatsapp, presente nel telefono cellulare dell'indagato, potrebbero essere comunque considerati derivanti dai proventi della vendita dei narcotici".
Il messaggio di Elder alla fidanzata
"Qualunque cosa accada ti amo... non so se riesco a tornare”, dice Elder in una chat con la fidanzata pochi minuti dopo l'aggressione al vicebrigadiere avvenuta il 26 luglio scorso. Anche questo messaggio è stato riportato nell'informativa dei carabinieri depositata dalla Procura in vista dell'udienza al Tribunale del Riesame che dovrà valutare l'istanza presentata da Hjorth.
La madre di Hjort al figlio: “Dici bugie e vendi droga”
"Sei un bugiardo. Dovresti cominciare a dirtelo e allo stesso tempo chiedere a te stesso cosa io non faccio per te e cosa tu fai per me", afferma la madre di Hjorth in un'altra chat finita nell'informativa dei carabinieri. Nel dialogo la donna prosegue: "Se hai bisogno di farmi passare per quella cattiva così puoi andartene, fare uso e vendere droga e andare alle feste tutte le notti senza avere una vita che sia produttiva, puoi andare avanti e farlo – continua la madre dell'indagato – Non mi sento colpevole nemmeno per un secondo perché sono più che ragionevole con te e tutto ciò che fai è approfittartene senza dare nulla in cambio".
Il figlio: "Sei ridicola"
Alla donna risponde il figlio con parole dure: "Sei così ridicola, 'faccio uso e vendo droga' solo perché ho provato alcuni funghi per la seconda volta nella mia vita e ho deciso di essere onesto e dirtelo. Lasciami in pace e ti lascerò in pace. Ho finito di provare a renderti felice, è inutile". La madre di Hjort conclude: "Sul serio? Non hai idea di cosa dovresti fare per me come figlio? È questo il punto! Pensi che tutto dovrebbe venire da me e niente da te - poco più avanti nella chat la donna prosegue - sto parlando del fatto che è una cazzata che non stai ancora vendendo droghe poiché non hai un lavoro e continui a comprare cose. Cose costose. Mi menti costantemente e...".