I due avrebbero causato il dissesto della società C&P holding srl, fallita nel 2018. Sigilli a due aziende operanti nel settore della carta e del ferro, sei immobili e un terreno
I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno sequestrato beni per un valore di oltre 14 milioni di euro riconducibili ai due fratelli imprenditori Luigi e Fabrizio Funaro, indagati per bancarotta fraudolenta.
La frode
I due sono accusati di aver creato imprese fittizie nel Regno Unito e in Svizzera allo scopo di simulare la cessione di quote di due società nazionali, in modo da svuotare il patrimonio di un'azienda destinata al fallimento e continuare a operare ripuliti dai debiti. Stando a quanto accertato, i due imprenditori avrebbero causato il dissesto della società C&P Holding srl, fallita nel 2018. Il sequestro riguarda due aziende operanti nel settore della carta e del ferro, sei immobili e un terreno tra Roma, Firenze e Vicenza.