Roma, nuova vita per la Rupe Tarpea: Gucci finanzia il restauro

A Roma sta per rinascere a nuova vita la Rupe Tarpea, la parete rocciosa del Campidoglio, da cui nell’antichità, secondo la tradizione, venivano gettati i traditori della patria condannati a morte, che così venivano simbolicamente espulsi dall'Urbe. Il restauro e il recupero verranno finanziati dalla casa di moda Gucci, che ha stretto una partnership con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Per i lavori saranno stanziati 1,6 milioni di euro, da erogare in due anni. Il progetto, 'Rupe Tarpea, tra leggenda e futuro' promosso dal Campidoglio, prevede la manutenzione conservativa del Giardino Belvedere della Villa Tarpea; il recupero e il riassetto del sistema paesaggistico delle aree verdi ubicate sulle coste tufacee del colle Capitolino; il recupero di alcuni affacci panoramici ora inagibili. I lavori, stando al cronoprogramma, termineranno nel 2021. La scorsa estate dalla Rupe Tarpea ci fu una mini-frana. Caddero dei frammenti edilizi moderni, ovvero dei 'tamponi' realizzati in epoca moderna sulla rupe, con dei pezzettini di tufo. La prospettiva è quella di rendere completamente fruibile tutta l'area.

L’iniziativa della casa di moda

Il piano è stato annunciato dopo che a fine maggio i Musei Capitolini hanno ospitato la presentazione della collezione Gucci Cruise 2020. Non è la prima iniziativa della casa di moda per promuovere il patrimonio artistico e culturale e, peraltro, a Roma si inserisce in una serie di restauri che negli ultimi anni sono stati finanziati da note maison: da Fendi (Fontana di Trevi) a Bulgari (Scalinata di Trinità dei Monti).

Le dichiarazioni

"Ringrazio Gucci per questo atto d'amore per la città. La Rupe Tarpea tornerà a vivere e, grazie alla splendida cornice del Foro Romano e del Colosseo, diventerà un luogo unico e suggestivo anche per ospitare importanti eventi culturali ed artistici", ha affermato la sindaca Virginia Raggi. Tutte le operazioni verranno modulate in modo da permettere una fruizione progressiva delle aree. Per Marco Bizzarri, presidente e Ceo di Gucci "poter dare un contributo di civiltà alla città eterna, alla città che ha dato i natali al nostro direttore creativo e che ospita il nostro ufficio stile è per me un onore immenso. Contribuire al recupero della Rupe Tarpea e alla sua restituzione ai romani, oltre che ai visitatori come me, è per tutta la Gucci, e ovviamente anche per me, una gioia infinita".