Roma, presunte minacce dei Casamonica a Raggi: nessuna indagine in Procura
LazioSi tratta di affermazioni fatte da una fonte confidenziale alla Guardia di Finanza. La sindaca di Torino: "Non ci intimidiranno e non ci fermeranno"
I pm della Procura di Roma hanno inviato nei giorni scorsi alla prefettura una segnalazione sulle presunte minacce di appartenenti al clan Casamonica nei confronti della sindaca della capitale, Virginia Raggi, che ha portato al rafforzamento delle misure di sicurezza. Si tratta di affermazioni fatte da una fonte confidenziale alla Guardia di Finanza. Al momento, a piazzale Clodio non è stato aperto alcun fascicolo di indagine in relazione a quanto raccontato dal confidente. In base a quanto riferisce l'Ansa, inoltre, la fonte confidenziale avrebbe riferito anche di minacce nei confronti di un pm che, però, non si è mai occupato di procedimenti a carico del clan attivo nell'area est della Capitale.
Numerosi gli attestati di solidarietà nei confronti della sindaca della Capitale.
Le parole di Nicola Morra
"Abbiamo appreso che i Casamonica vogliono colpire la nostra sindaca, Virginia Raggi, e i magistrati che li stanno contrastando con indagini e processi. Per questo sono al Campidoglio per esprimerle personalmente la mia vicinanza", le parole del presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Nicola Morra.
"I Casamonica sono mafia e chi lotta veramente la mafia, come Virginia sta facendo a Roma, rischia anche la vita. Solidarietà a Virginia e a tutti quelli che lavorano in prima linea. Chi lavora per i cittadini sa che deve scontrarsi contro poteri criminali. Virginia Raggi ora vive blindata perché c'è una minaccia concreta nei suoi confronti. La minaccia dei clan dei Casamonica è reale. Come è reale il cambiamento che sta avvenendo a Roma", conclude Morra.
Chiara Appendino: "Ti siamo vicini"
"Non saranno queste vili minacce a intimidirci né tantomeno a fermarci. Forza Virginia Raggi ti siamo vicini", scrive su Twitter la sindaca di Torino, Chiara Appendino. La prima cittadina, vittima di minacce nelle ultime settimane, aggiunge al suo tweet gli hashtag #ATestaAlta e #NonAbbiamoPaura.
Salvini: "E' una medaglia"
"Solidarietà a Virginia Raggi, minacciata da delinquenti che meritano galera e tolleranza zero. Essere sgraditi ai Casamonica è una medaglia: il mio impegno, da ministro dell'Interno, è quello di non dare tregua ai clan", dice Matteo Salvini.
Anche Zingaretti solidale con Virginia Raggi
"Solidarietà e vicinanza alla sindaca e alla Procura di Roma in questa lotta per la legalità contro le mafie che deve vedere unite tutte le Istituzioni. Sono certo che le minacce subite da Virginia Raggi da parte dei Casamonica, così come riportato oggi dalla stampa, non scalfiranno il suo operato e quello dell'amministrazione capitolina". Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
M5s: "Raggi sta liberando la Capitale dal marcio"
"La sindaca di Roma, Virginia Raggi, con il suo operato sta mettendo fine ad anni di illegalità, inviando un segnale forte e preciso al clan dei Casamonica - scrivono in una nota i deputati romani del MoVimento 5 Stelle, Manuel Tuzi, Francesco Silvestri e Angela Salafia -. Sgomberi che a quanto pare infastidiscono, tanto da vederla costretta oggi a essere sotto scorta blindata per reiterate minacce e intimidazioni. Ci teniamo a esprimere come cittadini romani e portavoce del MoVimento 5 Stelle la nostra totale solidarietà a Virginia che sta dimostrando con i fatti quanto è importante reagire, cambiare registro senza abbassare più lo sguardo di fronte la criminalità organizzata per liberare la Capitale dal marcio. Virginia ha compiuto la più imponente operazione contro la criminalità a Roma negli ultimi vent'anni, sgomberando 30 villette dei Casamonica al Quadraro che nessuno aveva osato mai toccare. A lei e alla sua famiglia la nostra totale vicinanza", concludono i deputati.