La donna è riuscita a scappare il giorno seguente e ha dato l’allarme. Trasportata in ospedale, è stata operata per una frattura allo zigomo. Due persone sono state arrestate e due denunciate
È stata picchiata brutalmente durante una lite e poi sequestrata fino al giorno dopo dal suo ex e da alcuni amici per evitare che raccontasse l’aggressione subita. È la brutta esperienza vissuta da una giovane donna peruviana. Per quanto avvenuto, al termine dell’indagine, i carabinieri della compagnia di Tivoli, coordinati dalla locale Procura, hanno arrestato due 25enni, uno di Anzio e l’altro nato in Ecuador, e hanno denunciato altre due persone, un 27enne del Perù e una ragazza di 23 anni di Tivoli. Sono accusati, in concorso tra loro, di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi.
L’aggressione e il sequestro
Stando a quanto ricostruito, nella tarda serata del 17 aprile, la donna è andata a casa del suo ex, dove si trovavano anche alcuni amici. A causa di qualche parola di troppo, forse complice l’alcol, è nata una lite, durante la quale la giovane peruviana è stata picchiata e poi sequestrata. Solo il pomeriggio successivo, la vittima è riuscita a scappare e a dare l’allarme. È stata trasportata in ospedale, dove è stata sottoposta a un intervento maxillo-facciale, per una frattura allo zigomo, e ad altre cure per le lesioni riportate.