Roma, accoltella la moglie per gelosia davanti ai figli: arrestato
LazioÈ successo ieri in zona Marconi. La donna, che è riuscita ad allontanarsi da casa, è stata soccorsa dai carabinieri. Trasportata in ospedale, è stata operata. Sarebbe in pericolo di vita. A dare l'allarme è stata la figlia di 12 anni
Per motivi di gelosia, ha accoltellato al collo la moglie di 39 anni e poi si è chiuso in casa con i tre figli piccoli. A dare l'allarme è stata la figlia di 12 anni. È successo ieri a Roma, in via Orso Mario Corbino, in zona Marconi. L’aggressore, un 59enne del Senegal disoccupato, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Eur. L'uomo è stato portato nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La 39enne romana è stata sottoposta a un intervento chirurgico per "ferita laterocervicale profonda, seguita da abbondantissima emorragia" ed è ricoverata in ospedale in prognosi riservata.
Il litigio
A quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia Eur, la lite tra la coppia è nata per motivi di gelosia, probabilmente per alcuni messaggi di un altro uomo scoperti dal marito. Durante il litigio il marito ha colpito la donna al collo con un grosso coltello da cucina mentre era di spalle. La moglie è riuscita a scappare in strada ed è stata trovata a circa 100 metri da casa. Intanto l'uomo, dopo averla seguita per un tratto, era tornato nell'abitazione. "È stato mio marito", avrebbe la donna detto ai carabinieri giunti sul posto. Seguendo la scia di sangue i militari sono arrivati alla porta dell'abitazione della coppia. L'uomo, dopo un'attività di mediazione, si è deciso ad aprire la porta. I carabinieri entrati in casa hanno trovato i tre figli della coppia, di 4, 8 e 12 anni, chiusi in una stanza che piangevano.
Il ritrovamento del coltello
Quando gli uomini dell’Arma sono intervenuti nell'abitazione della coppia hanno bloccato il 59enne, assicurandosi subito dello stato di salute dei tre figli, i quali sono poi stati collocati in una struttura protetta. Durante la perquisizione della casa, i carabinieri hanno trovato nel lavandino l'arma utilizzata dal marito per accoltellare la moglie. Si tratta di un grosso coltello da cucina con una lama di 20 centimetri. L'appartamento e il coltello sono stati sequestrati.