Dal 9 aprile al 30 giugno è visitabile la mostra "Il corpo della voce. Carmelo Bene, Cathy Berberian, Demetrio Stratos", dedicata alla voce intesa come pura potenzialità sonora
Da Goethe a Enea, passando per il progetto Bird Cage e per la mostra dedicata alla voce, intesa come pura potenzialità sonora. Sono questi i temi delle mostre alle quali si potrà assistere a Roma nel weekend del 13 e 14 aprile.
Mostre ed eventi che inaugurano a Roma questa settimana
"Viaggio in Italia con Goethe nell'arte di Schwarz"
Al Museo Venanzo Crocetti è visitabile la mostra "Utopia di un viaggio con Goethe" di Gerhard Schwarz, a cura di Giuseppe Ussani d’Escobar. La mostra è organizzata dalla società Sphaerica. L’esposizione prevede l’allestimento di circa 40 dipinti sapientemente raccolti per raccontare utopicamente, attraverso segni architettonici, soggetti e paesaggi intensi, il viaggio che Goethe intraprese in Italia. Grazie ad una semplice casualità di eventi, l’artista, sin dagli anni giovanili, scopre di frequentare senza averne piena coscienza i luoghi dai quali è passato Goethe, intrecciando così, con lui, un dialogo silenzioso e misterioso, che in qualche modo segna il suo carattere e la sua vita. Il risultato di questo incontro non programmato è l’incipit e la provocazione sapiente da cui ha origine la mostra.
Orari: dal lunedì al venerdì 11-13 e dalle 15 alle 19.
Bird Cage, Zhang Enli per la Galleria Borghese
La Galleria Borghese ospita in alcuni ambienti del Museo e presso gli spazi dell’Uccelliera e dell’adiacente Giardino segreto di Tramontana, dal 9 aprile al 7 luglio, il progetto monumentale site-specific Bird Cage, a temporary shelter, di Zhang Enli. L’iniziativa si inquadra nell’ambito del programma Committenze Contemporanee che Anna Coliva, direttore della Galleria, ha ideato e sta portando avanti con produzioni di artisti contemporanei, ispirate alle suggestioni della Galleria Borghese quale luogo artistico d’eccezione. Il lavoro dell’artista cinese, infatti, riflette sulla relazione tra l’architettura e l’opera d’arte, in particolare sulla peculiarità del rapporto fra la Galleria Borghese e i giardini segreti adiacenti.
Orari: dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19. Ultimo ingresso alle ore 17.
Il corpo della voce, emozione e scienza
A Palazzo esposizioni, dal 9 aprile al 30 giugno, è visitabile la mostra "Il corpo della voce. Carmelo Bene, Cathy Berberian, Demetrio Stratos", dedicata alla voce intesa come pura potenzialità sonora. Il progetto espositivo intende ripercorrere quegli avvenimenti che, sulla scia delle avanguardie artistiche del ‘900, hanno infranto il legame indissolubile tra il significato della parola e la sua dimensione sonora, attraverso la scelta di alcune opere di tre protagonisti: la cantante mezzosoprano americana di origine armena Cathy Berberian (1925-1983), l’attore e regista Carmelo Bene (1937–2002) e il musicista cantante di origine greche Demetrio Stratos (1945-1979). In mostra più di 120 opere tra foto, video, materiali di repertorio, partiture originali, corrispondenze, documenti esposti per la prima volta al pubblico oltre a exhibit interattivi, aree di ascolto e apparecchiature elettroniche utilizzate dagli artisti al fine di esplorare i limiti delle proprie possibilità vocali.
Orari: domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle ore 20. Venerdì e sabato dalle ore 10 alle ore 22.30. Lunedì chiuso.
Sulla spiaggia di Enea, le Erosioni di Casalini
Le "Erosioni". Quelle psichiche e quelle materiali, cui siamo esposti e che dalla "materia povera e inerte di cui siamo fatti" offrono una possibilità di riscatto nella bellezza. Ma anche nel suo opposto, la rovina e il disfacimento. È il viaggio della nuova personale di Oreste Casalini, artista napoletano negli anni già protagonista alla Biennale di Architettura di Venezia, Roma, più volte al Castello di Rivara, Dresda e alla Kandinskij House a Mosca. E che dal 14 aprile al 5 maggio sarà con la personale "Erosioni" allo SBA Sporting Beach Arte, la giovane galleria dedicata all'arte contemporanea nata sulla spiaggia di Ostia, negli spazi dello storico stabilimento balneare, che dal 2016 promuove mostre e artisti sui temi legati all'ambiente naturale e sociale.
Mostre ed eventi in corso a Roma a marzo 2019
Milagros, quando la diversità diventa bellezza
La diversità che diventa bellezza, la disabilità come opportunità di crescita, l’arte che diventa uno strumento di inclusione: due tra i più importanti illustratori spagnoli, Ana Juan e Roger Olmos, sono protagonisti all'Instituto Cervantes di Roma nella mostra "Milagros/Miracoli", che affronta il tema della diversità e della cecità attraverso la magia dell'illustrazione. Allestita dal 4 aprile al 4 maggio nella Sala Dalì, l’esposizione presenta 47 tavole originali illustrate che i due artisti hanno realizzato per i rispettivi libri pubblicati da #logosedizioni - "Anna dei Miracoli" e "Lucia" -, entrambi parte della collana voluta da CBM Italia Onlus.
Orari: da mercoledì a sabato dalle 16 alle 20.
"Ragione e Sentimento" alla Galleria Nazionale
Nel Salone Centrale della Galleria Nazionale è visitabile "Ragione e Sentimento", una mostra che riflette la fisionomia delle collezioni della Galleria con una particolare attenzione al XIX secolo. Il titolo, preso in prestito dal romanzo omonimo di Jane Austen, evoca, nella sua dicotomia, una complessità che affonda le radici nella storia. "La mostra, come la sintesi di un romanzo – scrive Cristiana Collu, Direttrice della Galleria Nazionale – si concentra in un gioco strategico di linguaggio espresso e silenzio, strumenti sovversivi che intendono presentare in absentia tutto quello che non può essere raccontato. Chi guarda deve leggere fra le righe e ricordare ciò che sa, desiderare di sapere ma anche risvegliare un importante immaginario che attraversa storia, letteratura e arte". In programma fino al 5 maggio.
Orari: dal martedì alla domenica: 8.30 - 19.30. Chiuso il lunedì.
"I colori del Mito" di Fiore, alias Roberto Sapienza
Oltre 15 opere su tela per raccontare "I colori del mito", ovvero Siracusa nell’universo pittorico di Fiore, il percorso artistico di Roberto Sapienza, in arte Fiore. A cura di Eleonora De Filippis, in collaborazione con Laura Midolo, la mostra si terrà a Roma presso gli spazi di Corso440 dal 6 aprile al 15 giugno 2019, con il Patrocinio del Comune di Siracusa. Nato e vissuto a Ortigia, la piccola isola nucleo al centro di Siracusa, Fiore rielabora e fonde in un linguaggio tutto personale elementi tratti dalla cultura popolare siciliana con tratti stilistici cari alla cultura figurativa europea di primo Novecento. Artista-Funambolo, tra mito e fantasia, Fiore interpreta racconti, leggende e miti della sua terra con ironia e spontaneità.
Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle 19.30.
Giacomo Balla, il pop 30 anni prima
Palazzo Merulana presenta Giacomo Balla. Dal Futurismo astratto al Futurismo iconico, una mostra curata da Fabio Benzi e incentrata sul famoso dipinto Primo Carnera del 1933. Un’opera eccezionale della produzione del Maestro futurista. Dipinta sui due lati, con da una parte Vaprofumo del 1926, un soggetto tipicamente futurista che fu esposto nel 1928 alla mostra personale che Balla tenne agli Amatori e Cultori di Roma e che rappresenta appieno il giocoso sistema sinestetico del futurismo balliano dell’epoca: le forme chiare, i colori tenui, metallici e dorati, intendono evocare l’impressione olfattiva che si sprigiona da un flacone di profumo; la curiosa sagoma "bucata" del quadro rappresenta con le due aperture in alto le narici che percepiscono l’odore. Visitabile fino al 17 giugno.
Orari: dal mercoledì al lunedì dalle ore 10 alle ore 20.
Roma nella camera oscura, la città che cambia
Con circa 320 immagini conservate nelle ricche raccolte del proprio Archivio Fotografico, il Museo di Roma a Palazzo Braschi celebra i 180 anni della nascita ufficiale della fotografia con uno straordinario excursus negli ambiti più significativi della storia fotografica della capitale prima dell'avvento del digitale. Visitabile fino al 22 settembre.
Orari: dal martedì alla domenica ore 10.00-19.00.