In manette sono finiti padre e figlio. I carabinieri hanno trovato una busta di cellophane con dentro più di mezzo chilo di cocaina e circa 40 grammi di hashish
Nascondevano le dosi di droga tra i prodotti di casalinghi esposti sul bancone di un box del mercato rionale “Villa Gordiani” a Roma che gestivano. In manette sono finiti padre e figlio, di 63 e 31 anni, scoperti dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro. I due, entrambi romani e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati subito dopo aver venduto due dosi di cocaina. Entrambi sono stati accompagnati in caserma, dove resteranno in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo. Dovranno rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini spaccio.
Il blitz dei carabinieri
I militari in transito in via della Venezia Giulia hanno riconosciuto i due, noti come assuntori di sostanze stupefacenti, e hanno deciso seguirli. Arrivati al banco di casalinghi, gli uomini dell’Arma hanno visto che i "finti clienti" si avvicinavano al bancone e consegnavano le banconote al figlio 31enne mentre il padre cedeva degli involucri. A quel punto, è scattato il blitz, durante il quale i carabinieri hanno ritrovato una busta di cellophane con dentro più di mezzo chilo di cocaina diviso in sei plichi e circa 40 grammi di hashish. Al termine della perquisizione, i militari hanno sequestrato anche tre bilancini di precisione e tutto il materiale utile per il confezionamento.