Il legale della famiglia Cucchi denuncia manomissioni sulla documentazione fornita dopo la TAC eseguita sul corpo di Stefano, morto al Pertini di Roma durante la custodia cautelare
Il legale della famiglia Cucchi, Fabio Anselmo, denuncia "manomissioni e nuovi risvolti anche sulla documentazione che era stata fornita in ambito medico legale dopo la TAC eseguita sul corpo di Stefano Cucchi", il geometra morto all'ospedale Pertini di Roma durante la custodia cautelare. Secondo Anselmo, le manomissioni si aggiungerebbero alle altre anomalie già registrate.
Le anomalie della documentazione
Secondo la documentazione depositata agli atti, sarebbe stato esaminato un tratto di colonna che include solo metà soma della vertebra in questione (la L3). Il tratto di colonna vertebrale esaminato post mortem non corrisponderebbe quindi a quello che andava radiografato. L'analisi comparata delle immagini radiografiche e delle TAC è stata eseguita dal presidente della Società Italiana di Radiologia, Carlo Masciocchi, che verrà sentito dalla Procura di Roma nei prossimi giorni.