In manette sono finiti due ragazzi di 19 e 20 anni, con precedenti. Sono accusati di rapina aggravata e incendio doloso in concorso
Sono stati identificati e arrestati i due malviventi che la notte di Capodanno, a Roma, rapinarono due ragazze, portandosi via l’auto su cui viaggiavano, ritrovata poco dopo in fiamme. In manette sono finiti due ragazzi di 19 e 20 anni, entrambi nomadi e con precedenti. Sono stati sottoposto a fermo di indiziato di delitto per rapina aggravata e incendio doloso in concorso. I due sono stati fermati dai carabinieri della stazione Roma Tor Bella Monaca, che hanno effettuato le indagini grazie alle quali è stato possibile dare un volto ai due arrestati.
Le indagini
Le indagini degli uomini dell’Arma sono scattate dopo la denuncia delle vittime, una 26enne e una 20enne, entrambe romane, che rientravano a casa dopo aver festeggiato il Capodanno e che, mentre erano a bordo della loro autovettura, in via di Rocca Cencia, erano state tamponate dal mezzo che le seguiva. Impaurite dalle minacce dei due, che nel frattempo si erano affiancati alla loro auto, le ragazze si erano fermate in un'area di servizio. I rapinatori, dopo averle fatto scendere dal veicolo, se ne erano impossessati e si erano dileguati. I militari, intervenuti qualche ora dopo per l'incendio di un'autovettura in via Ferdinando Quaglia, avevano appurato che si trattava dell'auto rapinata alle due vittime. La visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell'area della rapina e dell'incendio hanno permesso di identificare i rapinatori.