Il Tribunale di Roma ha disposto il sequestro di un immobile, un veicolo e disponibilità finanziarie per oltre 700 mila euro a un uomo che ufficialmente risultava non possedere nulla
Risultava nullatenente, ma aveva accumulato un ingente patrimonio per circa un milione di euro grazie, secondo gli investigatori, allo spaccio di cocaina. La divisione Anticrimine e il Commissariato di Anzio, su disposizione del Tribunale di Roma, hanno confiscato i beni del 47enne: un immobile ad Anzio, un veicolo e disponibilità finanziarie per oltre 700 mila euro.
Il sequestro
L'uomo è stato arrestato 26 ottobre scorso dopo essere stato trovato in possesso di circa 350 grammi di cocaina e dell'attrezzatura necessaria per il confezionamento e lo spaccio. Le indagini patrimoniali svolte nei confronti dell'arrestato, privo di qualsiasi attività lavorativa, hanno messo in luce l'ingente patrimonio accumulato e, in base al codice antimafia, è stato eseguito il sequestro quantificabile in circa 1 milione di euro.
La decisione dei magistrati
L'ufficio Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine, in collaborazione con gli investigatori del commissariato locale, hanno inoltrato al Presidente del Tribunale di Roma la proposta per l'applicazione della misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e la richiesta di sequestro di beni, ai fini della confisca, in base alla normativa antimafia. Il 7 gennaio il tribunale ha accolto l'impianto accusatorio e ha emesso il decreto di sequestro dei beni del 47enne.