Lazio-Torino, no a striscione su Belardinelli: gli Irriducibili Lazio lasciano la curva

Lazio
Foto di archivio (ANSA)

Gli Irriducibili Lazio hanno abbandonato la Curva Nord, per fare ritorno dopo il primo tempo di Lazio-Torino, per protestare contro il divieto di esporre uno striscione in memoria di Daniele Belardinelli

"Un ultras non muore mai... Daniele con noi". Circa un centinaio di tifosi della Lazio si sono riuniti a Ponte Milvio a Roma prima di Lazio-Torino ricordando in uno striscione Daniele Belardinelli, il tifoso dell'Inter morto durante gli scontri precedenti a Inter-Napoli di mercoledì 26 dicembre. Agli ultras è stato vietato di portare lo striscione nello stadio.

La Curva Nord svuotata

Durante Lazio-Torino, la Curva Nord laziale si è svuotata nella zona di solito occupata dagli ultras degli Irriducibili Lazio, la frangia più calda della tifoseria biancoceleste, tradizionalmente gemellata con quella interista. Si tratta di un segno di protesta contro la decisione di non far entrare nello stadio lo striscione in ricordo di Daniele Belardinelli. Poco prima lo striscione era stato esposto nell'adiacente piazza di Ponte Milvio, alla presenza di circa un centinaio di tifosi. Dopo aver lasciato vuoto quello spazio per tutto il primo tempo della partita, al grido di "Daniele uno di noi", gli ultras sono poi tornati a riempire la Curva, che al momento risulta piena anche se mancano tutte le bandiere e le effigi degli Irriducibili.

Roma: I più letti