Esplosione distributore a Rieti, indagati anche il gestore e l'autista

Lazio
Foto di Archivio

Il procuratore capo di Rieti, Lina Cusano: "Ci sono tre indagati. L'ipotesi di reato è omicidio colposo". Si tratta del gestore, di un dipendente del distributore e dell'autista dell'autocisterna esplosa

"Ci sono tre indagati. L'ipotesi di reato è omicidio colposo". Questo è quanto ha detto il procuratore capo di Rieti, Lina Cusano, in merito all'incidente avvenuto mercoledì scorso nell'area di servizio Ip di Borgo Quinzio. L'iscrizione nel registro degli indagati si è resa necessaria "per lo svolgimento di attività irrepetibili". Si tratta del gestore, di un dipendente del distributore e dell'autista dell'autocisterna esplosa.

Le dichiarazioni del procuratore

Il procuratore ha poi continuato: "Le conseguenze potevano essere veramente disastrose. Il materiale era di una infiammabilità devastante, basti solo sapere che la maggior parte dei filmati diffusi vengono da soggetti che erano a bordo di un pullman del Cotral. La deflagrazione che ha scaraventato l'autobotte era di pochi minuti dopo. Vi sarebbero potute essere conseguenze ancora più dolorose rispetto a quelle che già oggi ci sono. I vigili del fuoco hanno perso una persona che ha dato dimostrazione di quanta abnegazione ci possa essere".

L'incidente probatorio

Non è escluso che si svolgerà un incidente probatorio per fare chiarezza su quanto è accaduto: "Dipende dall'evoluzione delle cose - ha proseguito il procuratore Lina Cusano -. L'attività investigativa dei vigili del fuoco sarà di supporto. Errore umano? La Procura non ha piste in questo momento. Abbiamo recuperato elementi di valutazione, certamente non doveva accadere". 

L'autopsia delle due vittime

In queste ore è in corso nel reparto di medicina legale dell'ospedale de' Lellis di Rieti l'autopsia delle due vittime. A confermarlo è stato il sostituto procuratore Lorenzo Francia, titolare dell'inchiesta. Le due vittime sono il vigile del fuoco di Rieti, Stefano Colasanti, 50 anni, e un 38enne che si trovava nella zona, Andrea Maggi.

La tragedia

Due morti e 23 feriti è il bilancio della tremenda esplosione (IL VIDEO) nell'area di servizio sulla via Salaria a Borgo Quinzio, in provincia di Rieti. Tra i feriti ci sono altri sette pompieri, giunti sul posto prima del boato dai distaccamenti di Poggio Mirteto e Montelibretti proprio per provare a sedare le fiamme, e alcuni soccorritori del 118 rimasti ustionati al volto. 

Esplosione distributore, indagati autista e gestore

Iscritto anche un dipendente della stazione di servizio

07 Dicembre , 11:50

(ANSA) - RIETI, 07 DIC - I tre iscritti nel registro degli indagati della Procura di Rieti, per l'incidente nell'area di servizio Ip di Borgo Quinzio, sono il gestore e un dipendente del distributore e l'autista dell'autocisterna esplosa. L'ipotesi di reato per tutti è di omicidio colposo.(ANSA).

Esplosione distributore, indagati autista e gestore

Iscritto anche un dipendente della stazione di servizio

07 Dicembre , 11:50

(ANSA) - RIETI, 07 DIC - I tre iscritti nel registro degli indagati della Procura di Rieti, per l'incidente nell'area di servizio Ip di Borgo Quinzio, sono il gestore e un dipendente del distributore e l'autista dell'autocisterna esplosa. L'ipotesi di reato per tutti è di omicidio colposo.(ANSA).

Esplosione distributore, indagati autista e gestore

Iscritto anche un dipendente della stazione di servizio

07 Dicembre , 11:50

(ANSA) - RIETI, 07 DIC - I tre iscritti nel registro degli indagati della Procura di Rieti, per l'incidente nell'area di servizio Ip di Borgo Quinzio, sono il gestore e un dipendente del distributore e l'autista dell'autocisterna esplosa. L'ipotesi di reato per tutti è di omicidio colposo.(ANSA).

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