Velletri, rapine a colpi di arti marziali: arrestati due gemelli

Lazio
Foto di archivio (Getty Images)
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Le indagini partite dal violento pestaggio subito da un 22enne a Lariano. I carabinieri sono risaliti ai due ragazzi, già arrestati qualche mese fa perché coinvolti in una rissa

Due fratelli gemelli di 20 anni sono stati arrestati nella mattinata di giovedì 4 ottobre dai carabinieri di Velletri con l'accusa di rapina e lesioni personali. L'attività investigativa è partita a seguito di un violento pestaggio avvenuto in una sera del mese di luglio scorso, ai danni di un 22enne che si trovava nella centrale piazza Sant'Eurosia, a Lariano.

Le forze dell'ordine, intervenute per prestare i primi soccorsi al giovane, hanno raccolto, da subito, importanti elementi investigativi sull'accaduto, apparso una vera e propria 'spedizione punitiva'. I successivi approfondimenti, grazie anche delle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza della zona e da una minuziosa attività informativa e di riscontro delle frequentazioni sul territorio, hanno permesso di risalire ai due gemelli, già arrestati, qualche mese prima perchè coinvolti in una rissa nei pressi di un locale notturno.

Il gip, accogliendo la richiesta del pm, ha ritenuto i 20enni gravemente indiziati dei reati di rapina in concorso e lesioni aggravate, essendosi peraltro impossessati, al termine dell'aggressione, dello smartphone della vittima, disponendo la custodia cautelare in carcere, anche in ragione - così come riportato nel testo del provvedimento giudiziario - "della forza intimidatrice scaturente dall'esibita pratica delle arti marziali, quale strumento di sopraffazione nei confronti di terzi" nonché "dal pericolo di reiterazione della condotta, atteso che, proprio attraverso la sopraffazione e la violenza, stanno consolidando il proprio predominio sul territorio di lariano e comuni limitrofi".

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