Quanto avviene in Ucraina viene accentuato anche dalle "dichiarazioni minacciose del Cremlino ai paesi europei che sono un elemento che induce all'allarme. Il rischio estremamente alto che si scivoli in un conflitto di dimensioni inimmaginabili e incontrollabile". Lo ha detto il presidente della Repubblica durante la conferenza stampa al termine dell'incontro con l'omologa slovena Nataša Pirc Musar
Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, è in visita a Lubiana per una due giorni con la presidente slovena, Nataša Pirc Musar, con la quale si recherà anche a Capodistria, dove è in programma un incontro con la comunità autoctona italiana.
"Dall'Ucraina giungono segnali allarmanti", di fronte a tentativi di pace, "si vedono bombardamenti quotidiani diurni e notturni sulla popolazione civile", ha detto il Capo dello Stato, nella prima tappa della sua visita. L'episodio di droni in Polonia è "gravissimo" - ha proseguito -. "Quel che crea allarme e che ci si muove su un crinale dal quale si può scivolare in un baratro di violenza incontrallato". Quanto avviene in Ucraina viene accentuato anche dalle "dichiarazioni minacciose del Cremlino ai paesi europei che sono un elemento che induce all'allarme. Il rischio estremamente alto che si scivoli in un conflitto di dimensioni inimmaginabili e incontrollabile".
Sergio Mattarella ha evocato l'estate dell'irresponsabilità, quel luglio del 1914 in cui nessuno voleva forse la guerra ma alla guerra mondiale si arrivò. "Quando ero ragazzo - ha ricordato - ho letto uno dei primi libri di storia sullo scoppio della Prima guerra mondiale, sul luglio '14 che forse nessuno voleva far scoppiare, ma l'imprudenza dei comportamenti, come spesso avvenuto nella storia, provoca conseguenze non scientemente volute ma ugualmente provocate dai comportamenti che si mettono in campo. Per questo è di gravissima responsabilità quel che avviene. Quanto avviene in Ucraina sta accentuando queste prospettive gravi".
"Quello che avviene a Gaza non è accettabile"
Rispondendo a una domanda sulla situazione in Medio Oriente, ha aggiunto: "Preoccupazione induce quanto avvenuto in Qatar. Come ha detto la presidente del Consiglio italiana" esprimendo "la solidarietà nei confronti del Qatar, è inaccettabile che si violi così la sovranità di un altro Paese". "In Medio Oriente la condizione rimane drammatica. Dopo la pagina oscura del 7 di ottobre con ostaggi ancora detenuti da Hamas in maniera inammissibile, vi sono delle condizioni sempre più inaccettabili e di dimensioni tragiche. Quello che avviene a Gaza non è accettabile: una popolazione intera ridotta alla fame è una condizione che non si può accettare. Così come non si può accettare di espellere una popolazione o occupare territori in Cisgiordania rendendo impossibile una soluzione in quella regione", ha dichiarato il presidente.
Tutto questo "induce all'allarme" e impone la richiesta "che si dia un freno". Infatti lo sconfinamento dei droni "rappresenta un episodio gravissimo" ("ed uguale preoccupazione induce l'attacco in Qatar" dell'aviazione israeliana). Siamo di fronte ad una "inaccettabile violazione della sovranità" di Polonia e Qatar, ma al di là persino di questi singoli episodi "siamo di fronte ad un rischio estremamente alto di un conflitto di dimensioni inimmaginabili", ha concluso Mattarella.
L'incontro con la presidente Musar
La Presidente slovena per due volte è stata ospite al Quirinale nel maggio del 2023 e nel dicembre del 2024, mentre a febbraio di quest'anno i due Capi di Stato insieme hanno inaugurato Gorizia-Nova Gorica 'Prima Capitale europea della cultura transfrontaliera Go! 2025. La visita ufficiale di Mattarella è inizia nel pomeriggio a Lubiana proprio con l'incontro con Pirc Musar. Poi il Capo dello Stato vedrà il Primo ministro sloveno, Robert Golob, e il presidente dell'Assemblea nazionale, Urska Klakocar Zupancic.
Il programma della visita
Particolarmente significativi gli appuntamenti in programma a Capodistria giovedì, quando i due Capi di Stato parteciperanno in mattinata all'inaugurazione dell'edificio ristrutturato del Collegio dei nobili, che ospita la scuola italiana primaria e secondaria. Quindi incontreranno la comunità italiana, mentre nel pomeriggio parteciperanno alla seduta solenne del Consiglio comunale. Infine la visita alla Cattedrale dell'Assunzione della Vergine Maria. Il programma della visita Particolarmente significativi gli appuntamenti in programma a Capodistria giovedì, quando i due Capi di Stato parteciperanno in mattinata all'inaugurazione dell'edificio ristrutturato del Collegio dei nobili, che ospita la scuola italiana primaria e secondaria. Quindi incontreranno la comunità italiana, mentre nel pomeriggio parteciperanno alla seduta solenne del Consiglio comunale. Infine la visita alla Cattedrale dell'Assunzione della Vergine Maria.